QUIèORA
Come riabitare il presente in modo frugale, inclusivo, sostenibile
Il Comune di Cervia è promotore di “QUIèORA • Come riabitare il presente in modo frugale, inclusivo, sostenibile”: un progetto partecipativo per il coinvolgere la comunità in un processo di riappropriazione e ri-significazione di una porzione di città (comparto Ex Conad – Pinarella), da intendersi come bene urbano complesso sul quale sperimentare un nuovo modello di rigenerazione.
Il risultato atteso è la condivisione di linee guida (principi, criteri, modalità, strumenti, indicazioni operative) per sperimentare un nuovo modello di rigenerazione urbana che dovrà attribuire alla città valori sociali e culturali più ricchi e articolati, rafforzare la capacità di agire della società istituente, guardare alla sostenibilità come elemento cruciale per migliorare la qualità della vita ed infine rendere equa e prospera la città di domani.
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QUESTIONARIO (DAL 6 AL 31 MAGGIO)
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FORMAZIONE
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ATTIVITA' DI COMUNITA'
Il confronto con la comunità (realtà organizzate e singole persone) è organizzato come “laboratorio” di riflessione, di attivazione, di sperimentazione: attraverso momenti formativi, passeggiate patrimoniali, workshop, focus group ed exhibit si cercherà di andare oltre la “téchne” del recupero edilizio, per riabilitare le capacità socialmente diffuse e rimettere in connessione la dimensione fisica e materiale del comparto con quella culturale e immateriale, imparando a ri-abitare il contesto, in modo più collaborativo, più equo, più eco-logico.
Tutti i CITTADINI (singoli o organizzati) sono invitati a prendete parte alle attività pubbliche (laboratorio) con funzioni consultive e propositive. La partecipazione al percorso presuppone un’adesione volontaria, formale, informata e gratuita, tramite la sottoscrizione di una scheda di adesione scaricabile dalle pagine web dedicate. La scheda di adesione, compilata e firmata, va consegnata alla segreteria organizzativa o inviata tramite e-mail.
Si specifica che:
- l’adesione al percorso partecipativo non preclude il diritto di ciascun partecipante di uscire in qualsiasi momento dal percorso partecipato (ad es. per dissenso);
- l’adesione al percorso partecipativo non significa avallare le scelte finora prese dall’Amministrazione nell’ambito degli strumenti di pianificazione ora vigenti.
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TAVOLO DI NEGOZIAZIONE
Lo sviluppo del progetto è accompagnato da un Tavolo di Negoziazione: una sorta di cabina di regia o gruppo di coordinamento composto dai rappresentati delle principali realtà organizzate attive sul territorio. Il Tavolo si riunirà indicativamente tre volte nel corso dei prossimi mesi.
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COMITATO DI GARANZIA
Il Comitato di Garanzia ha lo scopo di “verificare il rispetto dei tempi, delle azioni previste, dell’applicazione del metodo e il rispetto del principio d’imparzialità dei conduttori e con funzioni di monitoraggio dell’esito del processo”.
Il Comitato di Garanzia è istituito fin dall’inizio del processo e opera in piena autonomia
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DOCUMENTAZIONE CONCLUSIVA
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Il progetto è realizzato con il sostegno della legge regionale Emilia-Romagna n.15/2018