Terminati i lavori di Palazzo Salducci.

Settore Lavori Pubblici

TERMINATI I LAVORI DI PALAZZO SALDUCCI - INAUGURATA IL 14 APRILE LA NUOVA CENTRALE OPERATIVA IN DOTAZIONE ALLA POLIZIA MUNICIPALE




Doveva apparire assai simile a come ci appare oggi, l'esterno di Palazzo Salducci, con le sue linee architettoniche e i suoi portici che lo accomunano agli altri quattro palazzi nobiliari che delimitano le porte che si aprono sulla Piazza (oggi Garibaldi), quando nel 1782 fu costruito per ordine del Papa cesenate Giovanni Braschi, salito al soglio Pontificio col nome di Pio VI, che fece riprendere i lavori per edificare Cervia Nuova, interrotti nel 1711 in seguito alla drastica riduzione dei residenti.
Iniziati la scorsa estate, con l'obiettivo di risanare e salvaguardare lo storico palazzo, attuale sede della Polizia Municipale di Cervia, i lavori hanno prodotto l'armonica comunione fra l'antico e le moderne tecnologie della nuova centrale operativa.
Mentre le facciate sono tornate alla loro originaria e sobria bellezza, una sorpresa è venuta dagli interni del Palazzo, quando, durante il rifacimento degli intonaci e delle tinteggiature nella volta del soffitto, sono venute alla luce alcune porzioni di un affresco, raffiguranti soggetti floreali e arabeschi.
I lavori sono proseguiti adottando accorgimenti tali da non arrecare danni ai reperti, secondo le modalità concordate con la Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Ravenna, immediatamente informata del ritrovamento.
Inserito negli interventi di riqualificazione, risanamento e conservazione del patrimonio della città, avviato con la riqualificazione del Centro storico e approvato dalla Soprintendenza Beni Ambientali ed Architettonici di Ravenna, il progetto ha previsto un costo complessivo di 365.000 euro, di cui 65.000 contributo della Regione Emilia Romagna e i restanti 300.000 stanziati dell'Amministrazione comunale.
L'intervento, che aveva fra gli obiettivi prioritari l'eliminazione dell'umidità risalente nelle murature e delle infiltrazioni d'acqua nel locale interrato provenienti dalle falde ormai superficiali, è stato realizzato con l'impiego di una tecnologia innovativa, assistita da brevetto europeo, basato su un principio d'inversione del flusso di risalita capillare, ottenuto grazie all'azione di una apposita apparecchiatura già utilizzata con successo in immobili dal valore storico, quali il teatro Goldoni di Bagnacavallo e in una cappella laterale di Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna.
Oltre al nuovo sistema di deumidificazione, si è proceduto all'adeguamento normativo del fabbricato, con la messa a norma degli impianti ed alla realizzazione di una nuova centrale operativa per la Polizia Municipale che, per mezzo di un complesso sistema di videorilevazione ed elaborazione dei dati, consentirà il controllo del traffico e della viabilità in tempo reale, una maggiore incisività e tempestività d'intervento e la garanzia di un elevato grado di sicurezza per la collettività.
L'installazione della nuova centrale, inserita in una nuova organizzazione degli spazi esistenti, non ha comportato stravolgimenti strutturali all'edificio, mentre il nuovo sistema integrato e autonomo di gestione delle attività di coordinamento e sorveglianza assicurerà un efficace supporto alle attività del Corpo di Polizia Municipale, migliorando significativamente il servizio prestato al cittadino.
Durante i lavori è inoltre stata eliminata la barriera architettonica costituita dagli scalini d'ingresso per mezzo di una rampa in metallo collocata nel portico esistente.
L'Ufficio stampa
Cervia, 14 aprile 2005





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