Magazzino Darsena
Magazzino Darsena
Presentato il bando per il progetto del recupero del Magazzino Darsena
Un polo aperto tutto l'anno con arte, cultura, benessere ed enogastronomia
Giovedì 1 dicembre è stato presentato il bando per il progetto del recupero del Magazzino Darsena, alla presenza dell’assessore al turismo della Regione Emilia-Romagna Andrea Corsini, del Sindaco di Cervia Luca Coffari e dell’Assessore allo sviluppo economico e al patrimonio Rossella Fabbri.
Il Magazzino Darsena, uno dei 50 luoghi da rigenerare più importanti della città, sarà recuperato grazie ai 2,850 milioni di euro di fondi che la Regione Emilia-Romagna ha stanziato per il progetto presentato dal comune e ai 1,950 milioni di euro di fondi propri dell’amministrazione comunale. Complessivamente il costo stimato dei lavori per il recupero del Darsena è di circa 4,8 milioni di euro.
L'obiettivo è farne una vera e propria piazza coperta della città, luogo di aggregazione con attività economiche di respiro non solo locale, ma internazionale, che contribuiscano a stimolare l'economia turistica cervese tutto l'anno. Dominante, assieme al tema della cultura, il tema del benessere nel suo significato più ampio, da intendersi come stile di vita in coerenza col tema della città slow, della salute del vivere bene e dello sport.
In seguito al bando, sulla base del progetto vincitore, saranno effettuate le gare per il lavori di ristrutturazione che dovranno essere completati entro il 2019 , dove verranno utilizzati i fondi stanziati dalla regione e dall’amministrazione comunale.
I criteri del bando
La durata della concessione è di 9+3 anni il concessionario verrà individuato a seguito di una procedura ad evidenza pubblica con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, premiando in modo consistente (80 punti su 100) il progetto imprenditoriale.
Il canone di concessione annuo a base d’asta è di € 50.000,00 annui per i primi tre anni e di € 75.000,00 annui per la quarta annualità e successive, sarà soggetto ad IVA e andrà aggiunto l’adeguamento ISTAT a decorrere dal secondo anno del contratto.
L’offerta tecnica è di un massimo di 80 punti che verranno assegnati secondo i criteri di Destinazione d’uso funzionale alla collettività (aspetti identitari del progetto, vocazione turistica, elementi di integrazione stagionale inverno/estate, capacità di creare valore aggiunto per la comunità, sostenibilità ambientale, accessibilità e fruibilità del bene con particolare riferimento al tema della disabilità); Idea imprenditoriale originale ed innovativa; Proposta interventi rispetto all’idea imprenditoriale e alla tempistica di realizzazione; Valorizzazione della cultura, dell’identità e del benessere in sinergia con gli elementi peculiari dell’identità cervese e con i progetti strategici della città; Valenza turistica ed orientamento alla socialità di cittadini ed ospiti.
L’offerta economica è di un massimo di 20 punti e i partecipanti alla gara dovranno offrire un’unica percentuale in rialzo che verrà applicata, al fine di quantificare il canone di concessione annuo dovuto, sulla base d’asta.
Le proposte di gestione dovranno prevedere una progettazione sostenibile che sappia coniugare aspetti culturali, commerciali, della ristorazione e del wellness, dovranno essere innovative e che non creino concorrenza agli esercizi commerciali presenti su quell’area, valorizzando le caratteristiche del Magazzino. Il Magazzino del sale Darsena dovrà contenere un’area didattica, museale ed espositiva ed un’area benessere per la valorizzazione della storia e degli usi del sale, un’area dedicata alla ristorazione ed un’area dedicata allo shopping. Inoltre potranno essere presenti uffici, attività professionali, palestre, ritrovi e sedi di associazioni, servizi per l'ospitalità di ristorazione e bar, servizi per il tempo libero e per la cura del corpo.
Il progetto dovrà tener conto delle leggi e dei regolamenti in materia urbanistica ed edilizia, di sicurezza anche in materia sismica, igiene, salubrità, efficienza energetica, dell’edificio e degli impianti, superamento delle barriere architettoniche, e rispettare i vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali e di tutela del patrimonio storico, artistico ed archeologico.
L’Assessore regionale Andrea Corsini: <<La Regione ha approvato complessivamente 24 progetti per un totale di 32 milioni di euro di risorse, cofinanziate dal FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020, per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e per migliorare la competitività delle destinazioni turistiche. Il progetto di recupero del Magazzino Darsena meritava di essere preso in considerazione, in quanto è un luogo particolarmente suggestivo, ricco di storia e di cultura, uno degli esempi più belli di architettura industriale dell’inizio del ‘700. Sono convinto che Cervia saprà riportare allo splendore questo luogo, che ha visto pulsare la vita economica e sociale della città legata all’ “oro bianco”, e ritornerà in modo nuovo, ad essere un elemento vivo e sensibile, portatore di energie aggreganti e di importanti opportunità per tutta la collettività e per il turismo>>.
Il sindaco Luca Coffari: <<Il recupero del Magazzino Darsena è un’opera strategica, che cambierà il volto della nostra città. Stiamo procedendo per restituire a Cervia uno degli elementi di forte identità per la comunità cervese. Insieme alla riqualificazione del Borgomarina e dell’asta del porto canale, verrà valorizzato uno dei comparti strategici più importanti della località, che presenta enormi potenzialità, sia sotto il profilo turistico per la destagionalizzazione, oltre a rappresentare un fondamento della nostra storia e delle nostre tradizioni. Vogliamo in questo modo dare valore al nostro patrimonio, anche favorendo gli investimenti degli imprenditori, una scelta politica che vede il pubblico e il privato lavorare e collaborare insieme per lo sviluppo della città. Siamo grati alla Regione Emilia-Romagna che ha approvato e finanziato il nostro progetto e in particolare al Presidente Stefano Bonaccini e all'assessore Andrea Corsini>>.