Approvato il Bilancio di previsione 2007

Approvato il Bilancio di previsione 2007

Ieri, giovedì 8 marzo, il Consiglio comunale ha approvato, con i voti contrari di Forza Italia e Alleanza nazionale e l'astensione del Partito Repubblicano Italiano, il Bilancio di previsione esercizio 2007, pluriennale 2007-2009, relazione revisionale e programmatica, piano poliennale degli investimenti 2007-2009.
"Il dibattito che ha preceduto l'approvazione del Bilancio di previsione - ha dichiarato il Sindaco Roberto Zoffoli - è stato molto utile e interessante, in quanto tutti gli interventi hanno sicuramente contribuito alla crescita reciproca, indipendentemente dalla posizione politica di appartenza. Questo è il servizio che dobbiamo rendere alla nostra comunità e che tutti in fondo in fondo possiamo, anzi dobbiamo, cercare di garantire, per il mandato che gli elettori ci hanno affidato. Voglio ancora una volta ringraziare tutti gli intervenuti, e in modo particolare il vicesindaco Mazzavillani per il lavoro svolto con professionalità, capacità e competenza, nonostante il breve periodo trascorso dalla sua nomina a oggi, facilitato anche dal buon lavoro del suo predecessore Armuzzi, che ringrazio anch'egli ancora una volta per l'importante contributo dato nella prima metà della legislatura.
"Il Bilancio di previsione 2007 - continua - è stato costruito sulla nuova Finanziaria, approvata alla fine del 2006 e questo ci ha messo in posizione di attesa per le importanti novità che la manovra Governativa stava per introdurre, andando incontro anche a una serie di richieste che la stessa Anci, sollecitata dai sindaci, aveva avanzato in sede di trattativa. Tra le modifiche di alcune parti centrali della Finanziaria, sicuramente quella più importante è l'aver deciso di comune accordo di considerare il 2007 come un anno di transizione (e quindi i bilanci comunali "bilanci di transizione") nel rapporto Governo centrale - Autonomie Locali e di aver scelto la strada del ripensamento di tutto il sistema di relazioni per dare certezze alle istituzioni locali.
"Lo scoglio più arduo per la redazione del nostro Bilancio è stato l'aumento dell'addizionale comunale Irpef, che passa dallo 0,2 per cento allo 0,4 per cento, unica leva fiscale che l'Amministrazione ha ritoccato e che si attesta comunque su uno dei più bassi livelli della Provincia. La decisione di aumentare è stata una scelta tutt'altro che facile, ma fatta nella consapevolezza che questo è un anno di transizione come si è detto, nell'attesa di una più compiuta compartecipazione Irpef, frutto di un patto siglato tra Governo e Autonomia locali per stabilire in maniera più precisa i termini di sussidiarietà tra i livelli istituzionali.
"Ora dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare con impegno - conclude il primo cittadino - per realizzare i progetti con i quali agevolare lo sviluppo della nostra città. Il 2007 sarà un anno importante per la nostra comunità, in quanto partiranno tutte quelle realizzazione contenute nel documento politico di metà mandato della maggioranza che mi sostiene e che contiene punti programmatici che si ritengono strategici in questa fase e che fanno parte di obiettivi contenuti nel Bilancio di previsione, come per esempio il piano colonie, la variante forese e messa in sicurezza delle frazioni, il Piano del traffico, piano parcheggi e la realizzazione dei parcheggi in project financing, la sistemazione della fascia retrostante i bagni di Milano Marittima, la prosecuzione della messa in sicurezza viabilità e realizzazione piste ciclabili e la riqualificazione dell'asta del porto canale, la garanzia della navigabilità del porto e il recupero del Magazzino del Sale darsena e la darsena Sali, solo per ricordarne alcuni".
L'Ufficio stampa

Cervia, 9 marzo 2007

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