Matteo
Il mio desiderio più grande – Mi chiamo Matteo, sono originario di Foggia ma la Romagna mi ha “adottato” dal 1991. Sono un muratore, ma con la crisi non sono riuscito più a continuare il mio lavoro; per un uomo dinamico come me l’impatto è stato devastante, lo stare senza far niente mi ha portato a chiudermi in me stesso e a non uscire più di casa. Il mio desiderio più grande? Riprendere in mano la mia vita! Per questo mi sono rivolto si servizi sociali che mi hanno proposto il progetto “Le Tegole”. La voglia di mettermi in gioco era tanta che ho accettato senza quasi sapere di cosa si trattasse! Finalmente una nuova sfida da affrontare: potevo a questa età cambiare la mia vita?
Essere un Helper - Quando ho iniziato il percorso formativo non conoscevo nessuno dei miei compagni ma ho trovato persone meravigliose e abbiamo instaurato un rapporto di amicizia profonda. Cosa mi porto a casa? Persone stupende e la soddisfazione di aver aiutato gli altri. Il progetto "Le Tegole" mi ha fatto capire l’importanza di aiutare il prossimo e le persone in difficoltà. Non conoscevo il mio lato “solidale”.
Ascolto e dialogo: due ingredienti fondamentali - Mi trovo benissimo e mi sento una persona utile, cosa che non provavo da molto tempo. Mi è stata affidata una persona che soffriva di solitudine e depressione, soprattutto legata alla sua non autosufficenza; pian piano abbiamo instaurato un ottimo rapporto e passiamo pomeriggi a fare lunghe chiacchierate. Ci ascoltiamo a vicenda, vedo sollevata lei e anche io sto molto meglio! Anche dopo il termine del progetto continuerò a seguire la persona che sto assistendo perchè si è creato un rapporto speciale. Molti dei miei compagni di viaggio vorrebbero continuare e riproporre il progetto, per questo con alcuni di loro vorremmo costituire un’associazione di volontariato da mutare in cooperativa nel tempo.
"Le Tegole" secondo me - Un progetto meraviglioso, utile e molto importante perchè ha la capacità di far sentire importante sia chi lo fa che chi lo riceve. Le tegole se le vedi singolarmente non contano nulla, ma messe insieme proteggono una casa dalla pioggia.