Segnalazione abusi edilizi

La denuncia di abuso edilizio è l’atto con il quale chiunque abbia notizia della costruzione di un manufatto in dispregio della vigente normativa in materia urbanistica-edilizia ne informa le autorità amministrative e l’autorità giudiziaria preposte alla repressione del reato in questione.

La denuncia deve contenere l’esposizione delle irregolarità rilevate, l’indicazione del probabile autore degli abusi denunciati, l’esatta indicazione dei luoghi dove sono ubicate le opere abusive e deve sempre essere sottoscritta dal denunciante o dal suo avvocato.

Dopo la segnalazione di abuso viene avviato il procedimento amministrativo nei confronti dei soggetti responsabili (titolare del permesso di costruire, committente, direttore lavori, impresa del progettista per opere subordinate a Dia - Denuncia inizio attività).

Se i lavori sono in corso viene formalizzata l'ordinanza di sospensione lavori.

Successivamente viene emesso il provvedimento finale (demolizione, sanzione pecuniaria).
Se l'intervento edilizio è sanabile l'interessato può presentare domanda di sanatoria. La domanda di sanatoria segue l'iter dei progetti edilizi ed è di competenza del Servizio Edilizia Privata.

La segnalazione di abuso deve essere presentata in carta semplice alla Polizia Edilizia e deve contenere:

• tutti i dati anagrafici e fiscali di chi effettua la segnalazione;
• l'indicazione del titolare del fabbricato oggetto della segnalazione;
• tutte le notizie utili relative al fabbricato oggetto del presunto abuso;
• una breve descrizione dell'abuso, se possibile corredata da documentazione fotografica;

La risposta viene data entro 30 giorni. Per casi di particolare complessità, che non consentono una risposta entro tale termine, l’utente verrà comunque informato dello stato di avanzamento della richiesta e dei tempi previsti per la sua conclusione.

Non ci sono costi.

D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia".

Le denunce che giungono in forma anonima non possono essere acquisite.

Le denunce possono essere presentate direttamente, via fax o per posta, indirizzandoli al Comando o al Sindaco.

Nel caso in cui venga accertata una violazione le sanzioni sono determinate in base alla tipologia di abuso commesso e si possono così sintetizzare:

• la demolizione della costruzione irregolare e la rimessa in ripristino dello stato dei luoghi;
• acquisizione al patrimonio comunale in caso di non avvenuta demolizione;
• il pagamento, in alternativa alla demolizione, di una sanzione amministrativa pecuniaria commisurata all'entità dell'abuso o all'incremento del valore venale del bene;
• in caso di mancata dichiarazione di inizio attività o in difformità alla dichiarazione, la sanzione pecuniaria è pari al doppio dell'aumento del valore venale dell'immobile conseguente alla realizzazione degli interventi stessi e comunque in misura non inferiore a euro 516;
• nel caso in cui è possibile ottenere la sanatoria dell'intervento abusivo esso è subordinato al pagamento, a titolo di ablazione, del contributo di costruzione in misura doppia.

La denuncia è un importante strumento di collaborazione da parte del cittadino che consente al Comune  di venire tempestivamente a conoscenza di reati in campo edilizio.

Il cittadino non ha alcun obbligo giuridico che gli impone di sporgere denuncia.