Attenzione
Dal 7 gennaio 2021 è in funzione la nuova sezione dello Sportello Telematico che sostituisce questa sezione ad eccezione Sportello Ediliza e Sportello Unico.
I documenti aggiornati relativi a procedimenti e modulistica ad eccezione Sportello Ediliza e Sportello Unico, sono disponibili all'indirizzo dello Sportello Telematico.
Permesso di Costruire (PdC) relativo ad attività produttiva
Ufficio di riferimento
L'ufficio di competenza è Servizio Edilizia Privata - SUE
Piazza XXV Aprile, 11 - 2° piano
0544.97.91.40
Scopo
Dotare il cittadino del titolo abilitativo all'intervento edilizio.
Descrizione
Chi ha titolo per presentare domanda di Permesso di costruire deve inoltrare, tramite il professionista che ha redatto il progetto, la richiesta in modalità telematica tramite il portale Accesso Unitario.
Il SUAP che, se non rileva motivi ostativi, attribuisce un numero progressivo all’istanza, inoltra la richiesta di pareri e nulla osta ai Servizi Interni e agli Enti Esterni e la inserisce in Civilia, da dove il Responsabile del Servizio Edilizia Privata - SUE provvede ad assegnarla ad un Istruttore come Responsabile del procedimento.
La pratica che rientra nei parametri previsti dall'art. 6 comma 2° della L.R. 15/2013 viene trasmessa per il parere alla CQAP.
Entro i termini previsti può essere richiesta eventuale documentazione integrativa, non a disposizione dell'Amministrazione o che non possa essere acquisita dalla stessa autonomamente, che il SUAP provvederà a inoltrare per via telematica.
La richiesta di integrazione produce l'effetto dell'interruzione dei termini, che ricominciano a decorrere dalla data del completo ricevimento degli atti integrativi.
Quando l'istanza è completa, si procede alla verifica del progetto redigendo l’istruttoria tecnica al fine di controllarne la conformità alle NTA del PRG e al REC.
A questo punto possono verificarsi i seguenti 2 casi:
1) il progetto è conforme alla normativa vigente e i pareri per i quali era stata fatta richiesta sono favorevoli: si procede al rilascio del Permesso di costruire con redazione e invio della lettera per il ritiro comprensiva del quadro economico in via telematica.
2) al termine dell’istruttoria tecnica viene rilevato che il progetto necessita di piccole modifiche progettuali, anche sulla base del parere della Commissione per la qualità architettonica e il Paesaggio oppure il progetto non rispetta gli indici e i parametri edilizi e/o sono presenti mancate conformità alle normative vigenti: vengono comunicati i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza al SUAP, che procede a comunicarli ai sensi dell’art. 10 bis L. 241/1990 al richiedente e al progettista, prevedendo nei 10 giorni di legge la possibilità di produrre documenti o memorie al fine di superarli o nel termine di 30 giorni dalla comunicazione la possibilità di richiedere la convocazione di una conferenza dei Servizi.
Tale comunicazione fa ripartire i tempi per la conclusione del procedimento. Se non viene prodotta alcuna memoria o documento si procede con il diniego.
Attivazione
- Istanza di parte
Altri servizi dell'ente coinvolti
- Demanio, Porto
- Sportello Unico - SUAP
- Sviluppo Economico - Parco della Salina
- Verde
- Viabilità, Progettazione e Manutenzione Infrastrutture
Altri enti esterni coinvolti
Alla presentazione del Permesso di costruire. ove necessario relativamente alla destinazione d'uso e ai vincoli di zona, deve essere presentata la richiesta dei pareri, autorizzazioni e nulla osta di AUSL, ARPA, Vigili del fuoco, Dogana, Soprintendenza, Parco del delta, Servizio tecnico di bacino romagna, ecc.
Documenti necessari
-
domanda di attivazione di procedimento unico;
-
domanda di richiesta Permesso di Costruire su modello unificato regionale da scaricare dal sito della Regione all'indirizzo: http://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio/semplificazione-edilizia/modulistica-unificata-regionale, compilata in ogni sua parte;
- versamento dei diritti di segreteria di 516 euro con PagoPA;
-
fotocopia del documento identità del soggetto che presenta l’istanza;
-
dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa al titolo ad intervenire;
-
visura catastale terreni e urbano in data non anteriore a 3 mesi firmato dal progettista;
-
estratto di mappa catastale in Sc. 1:1000 o 1:2000;
-
stralcio di P.R.G. Vigente ed eventualmente Adottato, stralcio della planimetria del P.P.I.P. ove presente, con individuazione lotto di intervento, timbrato e firmato dal progettista;
-
fotografie rappresentative dell’oggetto dell’intervento con indicazione dei punti di ripresa;
-
relazione tecnica descrittiva a firma di un tecnico abilitato;
-
asseverazione ai sensi dall’art. 18, 1° comma, L.R. 15/213 (modello unificato regionale da scaricare dal sito della Regione all'indirizzo: http://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio/semplificazione-edilizia/modulistica-unificata-regionale;
-
dichiarazione congiunta in merito agli aspetti legislativi (modello pubblicato sul sito);
-
relazione tecnica e planimetria della rete fognaria con evidenziate la linea delle acque nere e delle acque meteoriche e relativi sistemi di trattamento richiesti in funzione del recapito dello scarico (acque superficiali o rete fognaria pubblica collegata/non collegata) come previsto dalla normativa vigente;
-
dichiarazione di conformità del progetto alla legislazione in merito al superamento delle barriere architettoniche di cui alla L. 13/1989, L. 104/1992 e relativi decreti di applicazione (fac-simile Ufficio), con duplice copia di relazione tecnica descrittiva ed elaborato grafico;
-
elenco degli estremi dei precedenti titoli abilitativi edilizi, rilasciati dal Comune, riferiti all’immobile oggetto di intervento;
-
elaborati grafici relativi allo stato di fatto regolarmente quotato, allo stato comparato, al progetto regolarmente quotato;
-
modello delle superfici per il calcolo del contributi di costruzione;
-
asseverazione ai sensi dell’art. 10, comma 3, della L.R. n. 19/2008 (modello MUR A1 – D1 pubblicato sul sito);
-
modello ISTAT per la rilevazione statistica dell’attività edilizia (Modulo ISTAT/PDC/RE) per l’edilizia residenziale, e Modello ISTAT/PDC/NRE per l’edilizia non residenziale; compilazione da effettuare in modalità telematica, sito https://indata.istat.it/pdc in caso di nuova costruzione o ampliamento.
Requisiti
Essere proprietario o delegato formalmente dallo stesso a presentare l'istanza.
Modalità per la consegna della domanda
Portale Accesso Unitario: https://au.lepida.it/
Termine del procedimento o della procedura a rilevanza esterna
Rilascio atto di Permesso di costruire o formarsi del silenzio assenso al raggiungimento dei 75 giorni dalla presentazione (al netto di eventuali interruzioni o sospensioni dei termini).
Costi a carico dell'utente
Marca da bollo da € 16,00 sia per la domanda che per l'atto rilasciato, diritti di segreteria del Comune € 516 da versare alla presentazione su PagoPA collegandosi al link: https://portale-cervia.entranext.it/pagamenti/pagamenti-spontanei/1422/nuovo-pagamento-spontaneo, e contributo di costruzione;
per i nulla osta/pareri/autorizzazioni di Enti esterni vedi sito del Comune di Cervia sezione Sportello Unico: http://www.comunecervia.it/approfondimenti/sportello-unico.html
Normativa di riferimento
D.P.R. N. 160/2010
L.R. n. 15 del 30.07.2013.
Informazioni utili
Il ricevimento pubblico e la presentazione delle istanze edilizie avvengono nella Palazzina degli Uffici Tecnici in Piazza XXV Aprile n. 11, seguendo le modalità di seguito riportate.
Ricevimento pubblico:
- martedì e giovedì con appuntamenti previsti dalle 10,00 alle 13,00 prenotandosi al seguente link http://www.comunecervia.it/servizi-on-line/ediagenda/informativa.php su “Appuntamenti on line”;
Presentazione istanze unicamente in modalità telematica: inoltro tramite Portale Accesso Unitario (solo in caso di non funzionamento del portale da dimostrare, è possibile inviare la pratica tramite pec all'indirizzo comune.cervia@legalmail.it).
Indirizzo web del servizio on line
Responsabile del procedimento
.
Titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia: Bruno Giuseppe - Segretario Generale
Le richieste di intervento sostitutivo dovranno essere inoltrate, mediante istanza scritta, circostanziata, completa delle indicazioni utili ad individuare il procedimento per il quale si chiede l'intervento sostitutivo:
A) da parte dei privati che hanno l’obbligo giuridico di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a: comune.cervia@legalmail.it
B) da parte dei privati che non hanno l’obbligo giuridico di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) tramite:
- posta ordinaria indirizzata a Comune di Cervia Piazza Garibaldi n. 1 - 48015 Cervia
- fax 0544/72.340
Strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato in materia di procedimenti amministrativi
Si rendono noti gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dei soggetti interessati in un procedimento amministrativo e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli. Vedi documento