Uno scrigno di storia, arte, cultura e tradizioni da scoprire
IL CENTRO STORICO DI CERVIAUn pieghevole realizzato dall'Associazione Culturale Aldo Ascione con finalità culturali e turistiche.L'Associazione Culturale Amici dell'Arte Aldo Ascione è protagonista di una nuova, importante iniziativa. L'occasione è stata la collaborazione alla realizzazione della Festa del patrono di Cervia, San Paterniano. Nel programma della manifestazione è stata rilanciata la proposta di visite guidate al Centro storico di Cervia. E' emersa anche l'esigenza di dotarsi di uno strumento informativo, che possa essere utile per cogliere le ricchezze e le peculiarità di un patrimonio storico-culturale di grande valore. L'opera è stata realizzata. Si tratta di un pieghevole in quadricromia con testi divulgativi e corredati da belle immagini. Il pieghevole è stato stampato in 15.000 copie, con la previsione di un'ampia diffusione. E' prevista una distribuzione mirata, oltre che ai mille soci dell'Associazione Amici dell'Arte, anche alle scuole di Cervia, agli "uffici informazione", agli operatori economici e al tessuto associativo cervese. I testi del pieghevole sono stati curati da Renato Lombardi. Alla realizzazione hanno collaborato Marilena Giacometti, Presidente degli Amici dell'Arte e Luigino Nanni. L'impostazione grafica è stata curata da Mario Romani e la stampa è stata realizzata dal Centro Grafico Cervese. La gestione del Ristorante della Casa delle Aie ha partecipato all'iniziativa, facendosi carico della metà della spesa. Il pieghevole ci propone un itinerario, che è allo stesso tempo un viaggio nella memoria, ma anche la scoperta di un'armonica fusione tra passato e presente. Cervia, l'antica "città del sale", l'antico " borgo di pescatori ", conserva le tracce e i segni della sua storia, che diventano oggi patrimonio ed identità della moderna "città del turismo". Uno scrigno di storia, arte, cultura e tradizioni, che merita di essere scoperto. L'itinerario culturale parte dal cuore della città: il suo centro storico, racchiuso dal quadrilatero delle case dei salinari, che delimitavano la nuova città costruita tra il 1698 e i primi decenni del Settecento, in base ad uno straordinario progetto urbanistico. All'interno del "quadrilatero" la piazza rappresentava il cuore pulsante della città, con collocati frontalmente la bella cattedrale dedicata a Maria Assunta e lo storico Palazzo priorale, poi sede municipale. Il percorso culturale si sofferma, sulla storica fontana inaugurata nel 1882 e su alcune emergenze quali l'antica Pescheria, nella Piazza Pisacane, la Porta a mare, la settecentesca chiesa dedicata a S. Maria del Suffragio ubicata nel corso Mazzini . Nell'angolo di sud-ovest del quadrilatero, è collocato l'ottocentesco Teatro Comunale, antica sede di eventi spettacolari struttura di aggregazione sociale. Al di fuori del quadrilatero incontriamo, sul lato nord la settecentesca chiesa di S. Antonio da Padova, con annesso l'edificio che un tempo ospitava l'antico convento dei Frati Francescani. Proseguendo verso mare si incontra il comparto formato dagli imponenti ed armonici Magazzini del sale, dalla Torre San Michele e dal Piazzale dei Salinari con l'artistica fontana del "Tappeto volante", ideata dal genio artistico di Tonino Guerra. All'interno del seicentesco Magazzino del Sale Torre è collocato il Museo del sale di Cervia, nel quale sono raccolte le testimonianze di cultura materiale, di attrezzi da lavoro, fotografie e documenti storici dell'antica civiltà del sale. Il viaggio nel tempo, ci porta a riscoprire la realtà di un antico borgo marinaro, con le tipiche case a schiera, abitate da famiglie provenienti dal Veneto, dall'area del Delta del Po, con il vecchio faro, costruito nel 1875. Dare una visione di insieme di un itinerario culturale che lega il quadrilatero del centro storico, al comparto dei magazzini del sale, al Borgo Marina di Cervia, significa privilegiare un percorso, che valorizza in modo unitario alcune componenti fondamentali della storia locale. Uno sguardo al passato che è allo stesso tempo ricerca di una identità storica e sociale, ma anche un contributo per delineare un insieme di interventi di carattere urbanistico, commerciale, di realizzazione di eventi che valorizzino il binomio turismo cultura. L'Ufficio Stampa