Una città più vivibile alla base della Variante n. 28 anch’essa all’ordine del giorno del Consiglio comunale

 

 

La variante 28 propone in sostanza di uniformare l’indice di costruzione in tutte le zone residenziali del territorio comunale, portandolo dal 2 all’1,5. Nelle zone turistico ricettive l’indice di costruzione è all’1, mentre nell’entroterra l’indice è già stato ridotto all’1,5 con la Variante del forese.

Oltre a questa nuova misura, nella variante sono introdotti nuovi standard qualitativi obbligatori. Ogni appartamento dovrà infatti essere dotato di due posti auto, di cui uno coperto, per contrastare il fenomeno delle “case alveare”, viene aumentata la dimensione media degli alloggi che dovrà essere di 200 metri cubi (67 metri quadrati).

“La variante – dichiara l'assessore all’Urbanistica Fabiola Gardelli – contiene una serie di piccoli adeguamenti normativi e cartografici che nella sostanza non incidono sull’assetto del PRG vigente, ma ci permettono fin da ora di ridurre il carico urbanistico. Le modifiche, che intendono ottenere una maggior semplificazione e coerenza del piano in vigore, si sono rese necessarie in virtù delle mutevoli condizioni che nel tempo si presentano nella gestione del territorio. Vengono proposte modifiche che si possono dividere in due categorie: quelle “principali”, che hanno lo scopo di perseguire gli obiettivi di riqualificazione urbanistica e ambientale nonché di semplificazione procedurale, e quelle “minori” di carattere strettamente “ricognitivo”, necessarie per coerenza normativa e cartografica”.

La modifica di maggior rilievo riguarda, come si diceva, l’ambito di completamento B1 (prevalentemente nella zona Malva, tra la ferrovia e la Strada Statale). “La conformazione urbana di questa zona, costituita da viabilità stretta e consistente densità edilizia, per queste sue caratteristiche necessita – spiega il sindaco Roberto Zoffoli - di interventi edilizi volti a “decongestionare”. Per questo proponiamo una limitazione della potenzialità insediativa e un aumento della dotazione di posti auto. Attualmente in questa zona il PRG stabilisce l’indice di costruzione pari a 2 metri cubi per metro quadro. La variante propone la riduzione dell’indice all’1,5, uniformando la zona B1 agli altri ambiti di completamento presenti nel territorio comunale”.

Si prevede anche l’incremento della dotazione minima di posti auto: 2 posti per alloggio e viene incrementata la dimensione media degli alloggi introducendo la prescrizione che la volumetria sia utilizzabile per un numero massimo di alloggi non inferiore a 1 alloggio / 200 mc. In questo modo si incrementa la dimensione media degli appartamenti (che equivale indicativamente a 67 mq di superficie) per garantire una dimensione più appropriata per le esigenze del nucleo familiare.

“In questo modo – continua il sindaco Roberto Zoffoli – si punterà a una maggiore qualità delle aree insediative e a un miglioramento complessivo dell’ambiente, proponendo a tal scopo l’obbligo di garantire una superficie permeabile non inferiore al 20 per cento del lotto. Questo per limitare la pavimentazione delle aree scoperte, favorire il ricarico della falda oltre ad incrementare la superficie a verde”.

In linea con quanto introdotto per la zona B1, anche per le zone B2 e B3 (dove l’indice è già all’1,5) vengono introdotti gli stessi parametri relativamente ai posti auto, alle dimensioni degli alloggi e alla superficie permeabile, al fine di rendere omogenea la normativa su tutto il territorio e garantire una migliore qualità dell’edificato (nelle zone B4, dell'entroterra, tali parametri sono stati già introdotti con la variante del forese).

“Il nostro obiettivo – conclude il sindaco – è quello di aumentare la vivibilità del territorio e la qualità di vita dei cittadini anche attraverso la riduzione delle volumetrie potenziali realizzabili e l'aumento della dotazione di posti auto, che toglieranno più auto possibili dalla strada. Abbiamo deciso di proporre al Consiglio comunale questa variante per raggiungere una miglior qualità del nostro ambiente fin da ora. Il Psc in fase di redazione andrà ancor di più in questa direzione”.

 

 

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