Un evento dedicato a Giuseppe Ungaretti.
Dal successo di "Cervia Poesia"e dalla "rinascita" del trebbo poetico nasce un evento dedicato a Giuseppe Ungaretti "Cervia poesia", l'evento organizzato dall'Assessorato al Turismo per celebrare i cinquant'anni del Trebbo poetico, e che si è svolto ieri, 3 agosto, è stato un grande successo e ha gettato le basi per diventare un appuntamento annuale sempre più radicato nel territorio.Nel corso della serata, che a causa del maltempo si è svolta nel Magazzino del Sale Torre invece che in piazza Garibaldi, l'Assessore al Turismo Nevio Salimbeni ha annunciato che l'anno prossimo, all'interno della manifestazione e in collaborazione con Waleter Della Monica, verrà organizzato un evento dedicato a Giuseppe Ungaretti, testimone e protagonista di quella fantastica esperienza culturale che fu appunto il Trebbo poetico, nato a Cervia il 7 gennaio 1956 e, partito da qui, diventato in pochi anni uno straordinario fenomeno culturale che ha portato la poesia di autori antichi e moderni nelle piazze e nelle strade di numerose città italiane ed europee.Giuseppe Ungaretti è, insieme a Grazia Deledda e Mario Luzi, cittadino onorario di Cervia (lo divenne nel 1958) e dedicare a lui un evento particolare significa rinsaldare il rapporto della città con la cultura e la letteratura.A testimoniare l'importanza di "Cervia Poesia", anche la lettera di augurio e congratulazioni giunta ieri a sorpresa da Toni Comello, che insieme a Walter Della Monica fu "padre" del trebbo poetico. Grande successo anche per la mostra allestita nella Vecchia Pescheria in piazza Pisacane, "Il trebbo in mostra", che per tre giorni ha visto esposti testi, documenti e fotografie sulla storia del trebbo poetico. Alla luce del successo ottenuto, la mostra verrà riproposta prossimamente per dare a tutti l'opportunità di visitarla. La serata di ieri era stata preceduta, alle 18 nella Sala del Consiglio Comunale, dalla presentazione della ricerca storica di una giovane cervese, Natascia Ferrini, dal titolo "Nascita e successo del Trebbo poetico e del Premio Cervia".Organizzato con la preziosa collaborazione di Walter Della Monica, l'appuntamento di ieri sera (allegate alcune foto) ha rispolverato la memoria dell'evento, grazie ai preziosi contributi dei testimoni del Trebbo (Gaetano Chiappini, docente dell'Università di Firenze, Lucia Luminasi, figlia di Filippo, uno degli inventori del trebbo poetico, Tommaso De Biase, giornalista che condusse il Premio di poesia denominato "Trebbo poetico Città di Cervia" a partire dal 1956, e il critico letterario Claudio Marabini). A condurre la prima parte della serata è stato Giovanni Lugaresi, giornalista del Gazzettino di Venezia e studioso del Trebbo. Nella seconda parte della manifestazione, dopo i ricordi, a dominare la scena sono state le parole, con le letture, da Dante a Luzi passando per alcune delle poesie più belle di tutti i tempi, affidate a due maestri della voce e del sentimento, gli attori Francesca Sarah Toich e Raul Grassilli."Cervia Poesia - dice l'Assessore Salimbeni - è stato un grande successo. Attraverso il pathos e l'emozione trasmessa è emerso il vero cuore della città. Questo ci stimola a potenziare e valorizzare ulteriormente l'appuntamento in futuro".L'Ufficio stampaCervia, 4 agosto 2006