Svendita fallimentare: il Comune invia provvedimento di diffida.

Sindaco e assessore: “Eventi assolutamente incompatibili con la nostra località”

Il Comune di Cervia ha inviato agli organizzatori dell’evento presso il Centro Congressi di Milano Marittima formale diffida alla vendita di tipo straordinario e/o merce proveniente direttamente da fallimenti, da sequestri, da sovrapproduzioni e da giacenze di magazzino di grandi aziende del settore, in quanto si evincono, dai messaggi pubblicitari diffusi, palesi difformità rispetto al programma e alla tipologia d’iniziativa per la quale avevano richiesto autorizzazione, riservandosi, in caso di trasgressione del provvedimento, l’inibizione dell’attività.

La documentazione da loro presentata descriveva un evento denominato “Moda e Motori” che dal programma doveva essere di grande qualità, con esposizione di auto e capi di lusso, non certo una “svendita fallimentare” di 50 mila capi d’abbigliamento, come si evince dai volantini pubblicitari diffusi. Inoltre da un sommario sopralluogo fatto stamane, sembra che le auto siano non certo di quel prestigio richiamato, così come i capi d’abbigliamento.

“Per la nostra località – dichiarano il sindaco Roberto Zoffoli e l’assessore alle Attività Produttive Luca Coffari -  questo tipo di eventi non è assolutamente compatibile e comprendiamo l’amarezza dei commercianti e degli operatori, che da sempre puntano sulla qualità della loro offerta e nonostante l’inverno e la crisi economica tengono aperti i propri negozi. Per questo d’ora in avanti attueremo un controllo ancor più approfondito sulle società richiedenti, stessa cosa chiederemo di fare anche al Centro congressi, che in questo caso ha concesso la struttura. Inoltre, abbiamo già allertato la sezione Commerciale della Polizia Municipale e la Guardia di Finanza per effettuare i controlli del caso”.