Siglato il Protocollo per cedere o smobilizzare i crediti delle imprese.
Fino a 5 milioni per pagare gli investimenti
E' stato siglato questa mattina in Municipio il "Protocollo d'intesa ai fini della cessione o smobilizzo, a banche o intermediari finanziari autorizzati, dei crediti verso il Comune di Cervia a fronte di spese di investimento" tra Comune di Cervia (nelle persone del sindaco Roberto Zoffoli e del vicesindaco e assessore al Bilancio Roberto Amaducci) e gli istituti di credito Banca di Cesena Credito Cooperativo, Banca di Romagna Cooperativa, Cassa di Risparmio di Ravenna, Monte dei Paschi di Siena, le associazioni di categoria (Ascom, Confesercenti, Cna, Confartigianato), Confindustria Ravenna, le centrali cooperative (Lega delle Cooperative, Confcooperative, A.G.C.I.), le organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL).
Grazie a questo strumento, le imprese che hanno crediti nei confronti del Comune, in quanto hanno effettuato interventi e opere per l'ente pubblico, possono richiedere l'anticipo dei pagamenti (le spese di investimento sono infatti rinviate al prossimo anno, per via delle rigide regole imposte dal Patto di stabilità) agli istituti di credito firmatari del Protocollo. Da parte loro, gli istituti di credito, previa certificazione del Comune, anticiperanno i pagamenti, che il Comune "coprirà" poi nel 2010. Le banche si sono inoltre impegnate ad applicare condizioni particolarmente favorevoli per le imprese, in quanto con questa iniziativa in pratica si crea una "linea di credito" extra che non necessita di altre garanzie oltre la certificazione del Comune. Il Protocollo inoltre, su richiesta del Comune "fissa i paletti" ben precisi entro i quali gli istituti di credito devono applicare i tassi.
Il Protocollo permette al Comune di "liberare" fino a cinque milioni di euro di crediti vantati dalle imprese su investimenti finanziati quest'anno e negli anni scorsi.
Le associazioni, le centrali cooperative, dal canto loro, mettono a disposizione le loro strutture per divulgare tale opportunità ai propri associati e per supportarli nei procedimenti burocratici.
Anche i sindacati, responsabilmente, hanno approvato l'operazione e siglato il protocollo visto che l'iniziativa permette alle aziende di superare questo momento di difficoltà.
"Grazie a questo Protocollo - dichiara il vicesindaco Roberto Amaducci - le imprese possono avere a loro disposizione la liquidità necessaria per far fronte ai loro impegni con i lavoratori e i fornitori. Le rigide norme imposte agli enti locali dal Patto di Stabilità Interno, infatti, ci mettono di fronte due tipi di difficoltà e problematiche: da un lato condizionano fortemente la capacità di effettuare pagamenti per spese di investimento (anche se le risorse ci sono e sono disponibili) a favore delle imprese che hanno svolto lavori per il Comune, dall'altro rendono impossibile effettuare una seria programmazione dei lavori, dal momento che la disciplina per il patto di stabilità interno ultimamente è modificata ogni anno. Il Protocollo siglato oggi, comunque, è "aperto" e potremo raccogliere adesioni anche nei prossimi giorni".
"Grazie a tutte le realtà economiche - dichiara il sindaco Roberto Zoffoli - e sociali cittadine che hanno accolto il nostro invito abbiamo siglato questo Protocollo e come ente locale siamo in grado di avere un ruolo attivo nel contenimento della crisi. E' infatti doveroso che l'Amministrazione comunale metta in atto azioni concrete anche a favore delle imprese e dei lavoratori. Grazie a coloro che hanno condiviso la nostra strategia di attivare un piano anticrisi per ridurre l'impatto della recessione economica e per sostenere l'accesso al credito, rispetto al decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 9 luglio 2009, il Comune di Cervia ha fatto un passo ulteriore liberando il credito anche per l'anno in corso e non solo per gli anni precedenti. Non escludiamo, se le condizioni congiunturali persisteranno e se ci saranno le condizioni, di fare quest'estensione anche per il 2010".