Si è svolto a Cervia un corso di aggiornamento per docenti.
Si è svolto a Cervia un corso di aggiornamento per i docenti di storia La Scuola Media "G. Pascoli" di Gatteo, per il sesto anno consecutivo, ha organizzato un corso di aggiornamento per i docenti di storia. Il corso è itinerante e quest'anno ha previsto lo studio di quattro realtà romagnole: l'Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone, l'Abbazia del Monte di Cesena, la Fondazione Tito Balestra di Longiano e Cervia.Il programma della giornata dedicata alla nostra località, è stato particolarmente intenso e ha trattato il tema "Dalla via del sale alla via del turista".Uno dei principali scopi del corso è quello di mettere in contatto i docenti di storia degli Istituti Scolastici della Valle del Rubicone e dell'intera Provincia di Forlì-Cesena, con le molteplici valenze culturali del territorio. Con questa attività gli insegnanti intendono "rivisitare" luoghi, monumenti e personaggi che hanno contribuito alla formazione della cultura romagnola, per poter meglio interpretarla e trasmetterla ai propri alunni. La comprensione più diretta ed approfondita del territorio e dei suoi beni artistici, paesaggistici e culturali, permetterà ai docenti di proporre la storia in modo innovativo, motivando anche negli alunni lo studio più diretto ed approfondito delle proprie radici culturali. La giornata del 12 settembre a Cervia è iniziata con i saluti del sindaco Roberto Zoffoli, dell'Assessore alla Pubblica istruzione Roberto Amaducci e del Presidente dell'Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna Monica Donini.La relazione sulla storia della città è stata tenuta da Renato Lombardi, Guido Raggini ha presentato il libro di Gino Montesanto "Cielo Chiuso" sulla guerra partigiana, ed infine Andrea Quadrifoglio ha illustrato i progetti didattici organizzati dalla cooperativa Atlantide. Il corso è proseguito sempre "itinerando" al Museo del sale, alla pieve di Pisigano dove il parroco Don Lorenzo Lasagni ha illustrato l'importanza del luogo religioso nella formazione della cultura locale e si è concluso visitando le saline con birdwatching e il Museo dei burattini e delle figure.L'Ufficio stampaCervia, 13 settembre 2006