Servizi sociali: proposte al Consiglio comunale novità sulle forme gestionali dei servizi alla persona
L’assessore alle Politiche sociali Fabiola Gardelli proporrà al consiglio comunale di lunedì 28 marzo la delibera “Azienda pubblica di servizi alla persona “Ravenna, Cervia e Russi” – Revoca conferimento servizio di assistenza domiciliare e servizi inerenti la disabilità”, allegata al presente comunicato.
“In ottemperanza alla normativa regionale e all’attività svolta a livello distrettuale – spiega l’assessore Gardelli - dal 1 maggio 2011 (e fino al 2013) partirà anche nel territorio cervese l’accreditamento transitorio.
Il procedimento interessa i servizi agli anziani (quindi la Casa Protetta, il Centro Diurno Busignani e il Servizio di Assistenza Domiciliare), e i servizi ai disabili, quindi il Centro Diurno “I Girasoli” e il Servizio di Assistenza Domiciliare.
In linea col programma di mandato del sindaco, che espressamente prevedeva la gestione tramite l’Azienda dei Servizi alla Persona (Asp) per la Casa Protetta e per il Centro Diurno Busignani, si è consolidata la scelta attraverso l’accreditamento pubblico dell’ASP.
Allo stesso tempo l’obiettivo di valorizzazione delle cooperative sociali e dei soggetti del Terzo Settore in genere porta all’accreditamento a soggetto privato sia del Centro Diurno Disabili (coop. Selenia) sia del Servizio di Assistenza Domiciliare per anziani e disabili (coop. Solco).
Con l’accreditamento il privato sociale potrà contare su una stabilità di rapporto di lavoro che consentirà di fare quegli investimenti che la prospettiva di tempo breve attualmente non consentiva. Allo stesso modo ci sarà una maggiore responsabilizzazione poiché le cooperative gestiranno per intero il servizio che verrà loro assegnato e come soggetto economico dovranno confrontarsi col mercato. E questo in un’ottica di maggiore sussidiarietà.
Garantire una gestione dei servizi mediante accreditamento sia pubblico (ASP) che privato (cooperative) è una scelta politica volta ad assicurare ai nostri cittadini una maggiore qualità dei servizi, frutto della concorrenza fra soggetti gestori diversi”.