Servizi alla Persona e Banca del Tempo, una sinergia che funziona
Si è conclusa in questi giorni la prima fase di una importante esperienza di collaborazione fra la Banca del Tempo di Cervia e i Servizi alla Persona: obiettivo di questa sinergia è quello di fare incontrare le disponibilità, le abilità, le risorse della Banca del Tempo con le persone, le necessità, i contesti individuati dal servizio sociale. Il risultato è stato decisamente positivo: entusiasmo, allegria competenza e creatività sono stati gli ingredienti messi in campo dai soci della Banca del Tempo che hanno trovato accoglienza, collaborazione e riconoscimento da parte degli operatori dei Servizi alla Persona e dei beneficiari del progetto.
La Banca del Tempo di Cervia è una realtà realizzata dall’ A.D.A. Associazione di Promozione Sociale, allo scopo di mettere in contatto persone disponibili a scambiarsi dei servizi, è un “istituto di credito” del tutto particolare, dove non si amministra denaro ma tempo, dove le persone si scambiano reciprocamente attività, servizi e conoscenze. L’associazione, alla fine dello scorso anno, ha siglato una convenzione con i Servizi alla Comunità impegnandosi a mettere a disposizione la preziosa risorsa “tempo” per progetti proposti dai Servizi alla Persona così, dall’autunno 2014, sono partite le prime collaborazioni.
Questi i numeri della prima esperienza: 5 soci della banca del tempo impegnati, 18 beneficiari coinvolti, 7 mesi e oltre 150 ore di attività.
I contesti in cui i soci della banca del tempo si sono impegnati sono stati diversi, da occasioni di compagnia a persone anziane a laboratori di pasta fresca e decoupage con i ragazzi del Centro educativo. “Il Laboratorio di sfoglina è stato una bellissima esperienza per i ragazzi coinvolti, a livello pratico e a livello umano. Cinzia e Franca sono state superbe come insegnanti e disponibili e gentili dal punto di vista relazionale. Prossimamente una dei nostri ragazzi darà una mano a Franca per nozioni di informatica di base. Spero che possano crearsi occasioni future di nuove collaborazioni” questo il pensiero sull’esperienza di una educatrice del Centro coinvolto che dimostra come la logica dello scambio e della reciprocità siano state pienamente colte da operatori e beneficiari.
Sui progetti individuali interviene una assistente sociale che delle socie della Banca del Tempo dice “sono state capaci entrare nelle case delle persone ‘in punta di piedi’, con delicatezza, nel rispetto delle storie personali di ciascuno, ponendosi accanto alle persone per fare loro compagnia, aiutarle nella spesa e nelle piccole attività quotidiane, hanno saputo ascoltare”; anche in questo caso l’arricchimento è stato di tutti: operatori, volontari e beneficiari.
La Banca del tempo, dal proprio osservatorio, afferma che “l'esperienza di collaborazione progettata con i Servizi Sociali ha rappresentato un elemento qualificante della nostra iniziativa, in quanto oltre a dare significato ai principi fondamentali della nostra Associazione, in primo luogo al principio della solidarietà, ha gratificato i cittadini inseriti nel progetto e tutti i soci coinvolti in termini di valorizzazione dei rapporti umani e del contrasto alla fragilità nonché per la socializzazione di abilità e conoscenze attraverso la sperimentazione dei laboratori. I ragazzi hanno imparato chi la tecnica del fare la pasta fresca chi quella del decoupage su vetro ed hanno instaurato tutti un ottimo rapporto con le socie della banca del tempo. Queste attività hanno aiutato molto i ragazzi a fare gruppo, e anche chi più stava in disparte, adesso, si sente parte del gruppo e partecipa a tutti gli incontri.”
Banca del Tempo e Servizi alla Persona si sono quindi dati appuntamento ad ottobre per progettare nuove attività.