Sanità presentati i progetti sulla Casa di comunità San Giorgio di Cervia

Sanità: presentati al Palazzo Congressi di Milano Marittima i progetti sulla Casa di comunità San Giorgio di Cervia

 

Prosegue il percorso di cambiamento per il presidio Sanitario San Giorgio di Cervia, oggetto dell’evento pubblico “Sanità: sempre più vicini ai cittadini. Verso la nuova Casa di comunità”, che si è svolto ieri pomeriggio al Palazzo Congressi di Milano Marittima alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, del sindaco di Cervia Massimo Medri, dell'assessora al Welfare del Comune di Cervia Bianca Maria Manzi, della direttrice sanitaria di Ausl Romagna Francesca Bravi, della direttrice del Distretto sanitario comuni di Ravenna, Russi, Cervia Roberta Mazzoni, del direttore U.O. Cure primarie Mauro Marabini, del dirigente medico U.O. Cure primarie Riccardo Casadei, della responsabile infermieristico dipartimento Cure primarie Antonella Cerchierini, del direttore U.O. Nefrologia e Dialisi Andrea Buscaroli.

 

Le novità presentate sono una prima risposta al percorso condiviso nel 2020, quando la Quarta Commissione consiliare, in accordo con Asl, decise di costituire un gruppo di lavoro inter-istituzionale per condividere una lettura integrata dei bisogni sanitari e socio-sanitari del territorio di Cervia e individuare le risposte migliori per le attese dei cittadini. Il Gruppo di lavoro ha prodotto il documento “Casa della Salute San Giorgio di Cervia (RA) - Linee Strategiche e Modalità Operative per un percorso di Cambiamento”, approvato dal Consiglio comunale con delibera n. 63 del 25 ottobre 2021.

 

Interventi già realizzati sulla struttura

La riqualificazione della struttura è stata avviata nel 2019 con la ristrutturazione completa edilizia ed impiantistica del Punto di Primo Intervento, cui sono seguiti importanti interventi di riqualificazione energetica (sostituzione dei corpi illuminanti a Led, sostituzione di infissi in legno, sostituzione della Centrale termica con l’installazione di un impianto di Cogenerazione).

Nel 2020 è stata ristrutturata l’area della radiologia con l’installazione di una TAC 16 strati e del nuovo Radio Telecomandato, che ha richiesto la realizzazione della nuova Cabina di trasformazione elettrica, per un investimento complessivo, in due anni, di circa 2 milioni di euro.

 

Gli interventi progettati finanzianti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)

Dopo la sospensione delle attività dovuta alla pandemia, nel 2022 sono stati avviati importanti progetti di investimento, i cui lavori inizieranno nei prossimi mesi per concludersi entro il 2025. L’investimento complessivo supera i 2,8 milioni di euro:

1.Ristrutturazione del Centro Dialisi e dell’area ambulatoriale dedicata alla medicina riabilitativa. Nel Centro Dialisi, posto al piano primo, saranno ammodernate le tecnologie per il trattamento clinico, verrà riorganizzato il servizio individuando anche un’area dedicata per i trattamenti dialitici in favore dei pazienti che soggiornano stagionalmente presso il territorio di Cervia e più in generale nel territorio dell’Azienda USL della Romagna. Il Centro infatti aumenterà la propria disponibilità passando dagli attuali 6 posti dialisi a 9. Nell’area dedicata alla medicina riabilitativa saranno riqualificati gli spazi attuali con l’implementazione del confort ambientale e la fruibilità da parte degli assistiti.

2. Saranno riorganizzati gli spazi ambulatoriali di neuropsichiatriainfantile, del consultorio famigliare, di cure primarie e ambulatori specialistici. Verranno recuperati gli spazi ex odontoiatria e ex ambulatori chirurgici.

3. Adeguamento antincendio: verranno sistemati gli impianti di rilevazione incendi dell’intera struttura e sarà realizzata una nuova scala di emergenza esterna.

4. Cortile interno: è in fase di sviluppo progettuale un intervento di riqualificazione e riordino dei sottoservizi esistenti nel cortile interno della Casa della Comunità, finalizzato alla restituzione per i cittadini di Cervia della fruibilità del giardino, anche in considerazione della collocazione al piano terra della pediatria di comunità e della possibilità di aprire questo spazio ai bambini da loro assistiti.

 

 

La riorganizzazione del Punto di Primo Intervento Territoriale di Cervia, esperienza pilota in Regione

Durante l’evento sono stati poi puntati i riflettori sulPunto di Primo Intervento Territoriale di Cervia, esperienza pilota per la gestione dei codici a bassa complessità, che verrà esteso in altre realtà regionali. Per contrastare la carenza di personale medico e garantire comunque risposte qualificate ai bisogni dei cittadini, il Punto di Primo Intervento, gestito dall’Unità Operativa Cure Primarie, è attivo dal settembre 2020, ed è stato riorganizzato passando da un modello a gestione ospedaliera a un modello di tipo territoriale, attraverso l’impegno dei Medici di continuità assistenziale e i Medici di Medicina Generale.

Dal 1 settembre 2021 l’attività è garantita dalla presenza h24 del medico di continuità assistenziale o del Medico di Medicina Generale che opera in collaborazione con l’infermiere esperto proveniente dal Pronto Soccorso ospedaliero.

Tale assetto viene potenziato nei mesi estivi, in relazione all’afflusso dei turisti, con una seconda unità medica, il rinforzo del personale infermieristico e del 118 nonché del servizio di radiologia.

 

L’Assessore regionale Raffaele Donini ha dichiarato: “Il PNRR rappresenta una straordinaria opportunità per la sanità pubblica, per ammodernare e rendere più efficienti le strutture sanitarie, con evidenti ricadute positive sui servizi erogati ai cittadini. La Casa della Comunità di Cervia è un esempio concreto di questa direzione, una struttura che già oggi rappresenta un punto avanzato di presa in carico territoriale in linea con la riforma dell'emergenza-urgenza a cui stiamo lavorando. Siamo la Regione che, più di altre, non solo sta rispettando le scadenze per i lavori legati ai finanziamenti PNRR, ma che addirittura è in anticipo in gran parte delle Aziende territoriali. Questa è la Sanità che vogliamo, sempre più vicina alle esigenze dei cittadini”.

 

Il Sindaco Massimo Medri ha dichiarato: “Grazie ai fondi del PNRR riusciremo a riqualificare una parte importante del nostro San Giorgio, dando alla città un nuovo e più efficiente Centro dialisi, ma soprattutto realizzando un’area dedicata alle vaccinazioni e alla neuropsichiatria infantile, affacciata sul cortile interno che verrà recuperato e reso fruibile. Questi interventi rappresentano un’opportunità importante per la nostra città: cambieranno il volto della struttura sanitaria e completeranno i progetti di adeguamento”.

 

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