Sabato 16 dicembre inaugurazione mostra "Bambini nel deserto".
Sale, kebab e sangiovese per l'inaugurazione della mostra di "Bambini nel deserto", sabato 16 dicembre nella Sala RubiconeSi inaugura sabato 16 alle ore 16 nella Sala Rubicone la mostra di "Bambini nel deserto", l'organizzazione umanitaria modenese che a ottobre ha compiuto una missione in Niger con un gruppo di volontari di cui facevano parte anche i cervesi Mauro e Rossana Foli.La mostra sarà aperta fino al 7 gennaio 2007, tutti i pomeriggi feriali dalle 16 alle 19 e sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Saranno illustrati con documenti e materiale vario (video, foto, ecc.) i progetti realizzati dall'organizzazione umanitaria in Africa, Romania e Ungheria.Ampio spazio ai progetti da realizzare, tra cui quelli che coinvolgono l'oasi di Fachi, nella regione del Tenerè, con la quale si è creato un vincolo di amicizia con la città di Cervia all'insegna del sale. Fachi e la vicina Bilma sono infatti fin dalla preistoria le più importanti saline del Nordafrica. Da loro si trovano miniere di salgemma nascoste sotto la sabbia del deserto. Per ricavarne il sale gli uomini del Sahara utilizzano da millenni una tecnica esattamente opposta alla nostra: inondano i giacimenti di salgemma con l'acqua dei rari pozzi affinché il minerale, sciogliendosi, si separi dalla sabbia. L'acqua satura viene poi passata nelle vasche di decantazione e lasciata evaporare. Se ne ricava una fanghiglia che viene raccolta, pressata in stampi, lasciata seccare fino a compattarsi in blocchi solidi. Quelli destinati all'alimentazione animale sono grossi "chiodi" di 30 chili, mentre quelli destinati all'uomo hanno la forma di "scodella" di circa un chilo.Lo scorso ottobre Luca Iotti, presidente di "Bambini nel deserto", ha consegnato al sindaco di Fachi il sale di Cervia accompagnato da una lettera del sindaco Roberto Zoffoli. Da parte sua, il sindaco di Fachi ha inviato a Zoffoli il prodotto più raffinato del loro sale, materiale sulla loro cultura e su una serie di progetti che vorrebbero realizzare e di cui "Bambini nel deserto" si è già fatta carico.Questi progetti saranno illustrati nella mostra della Sala Rubicone e comprendono, tra l'altro, la costruzione di una scuola media per dare istruzione a oltre 300 bambini, la necessità di avere un'ambulanza (il mezzo sarà portato in Niger in primavera) e il recupero del "ksar" di Fachi, ultima delle fortezze del deserto del Tenerè, realizzato in mattoni di fango e paglia, nel quale la municipalità di Fachi vorrebbe creare un centro d'accoglienza per viaggiatori di passaggio, un museo della storia della regione e delle sue saline, un centro di vendita di prodotti artigianali locali.All'inaugurazione di sabato pomeriggio saranno presenti anche il sindaco Roberto Zoffoli, il presidente del Gruppo Civiltà Salinara Oscar Turroni e il presidente della Società Parco della Salina di Cervia Claudio Lunedei. A tutti i partecipanti verranno offerti kebab e sangiovese come ulteriore "gemellaggio" tra le due culture. L'Ufficio stampaCervia, 14 dicembre 2006