Risposta Interpellanza eternit magazzini del sale e altri edifici

AL CONSIGLIERE COMUNALE MORALDO FANTINI GRUPPO CONSILIARE PRI

Rispondo all’interpellanza in oggetto precisando quanto segue. Il Sistema di Gestione Ambientale dell'amministrazione cervese risponde ai requisiti del regolamento europeo Emas (CE) n. 761/2001 e quindi la città ha ottenuto l'importante registrazione. Il percorso intrapreso ha portato inoltre al conseguimento delle prestigiose certificazioni ambientali Emas e Iso 14001, di 11 Bandiere Blu, e di altri numerosi premi e attestazioni in merito all'ambiente e alla qualità della vita. In piena conformità  col sistema di gestione ambientale previsto dal regolamento Emas il Comune di Cervia svolge tutte le attività quotidiane di propria competenza assicurando che siano rispettati i seguenti impegni generali:

1. mantenere la conformità legislativa in campo ambientale;

2. perseguire il miglioramento continuo per le proprie prestazioni ambientali;

3. prevenire, controllare e ridurre le forme di inquinamento ambientale. Per il raggiungimento degli obiettivi essenziali di miglioramento continuo della qualità ambientale e per la promozione di uno sviluppo sostenibile del proprio territorio, il Comune di Cervia ha condotto un'approfondita analisi ambientale sulle caratteristiche naturali del

territorio e sulle attività e servizi gestiti e controllati dalla stessa Amministrazione Comunale. In tale contesto si colloca l’attività di controllo, monitoraggio ed eventuale rimozione dell’amianto, se ancora presente, riguardando in maniera rilevante la salvaguardia della vita e la qualità dell’ambiente. L'analisi ambientale effettuata e continuamente aggiornata nell’ambito della certificazione Emas, definisce in modo accurato quelle che sono state individuate come aree ambientali prioritarie di intervento: la programmazione del territorio; la mobilità urbana; la gestione delle aree verdi; la gestione delle risorse naturali ed energetiche, la gestione e controllo dei rifiuti e materiali pericolosi, tra cui, naturalmente l’amianto. Per tale materiale, l’Amministrazione comunale ha avviato i primi interventi di indagine ai fini della rimozione negli edifici pubblici, con priorità assoluta assegnata ai plessi scolastici, già dal lontano 1995 ed ora, con buon titolo, può affermare di aver concluso da tempo tutti gli interventi riguardanti il relativo risanamento, mentre per gli altri edifici pubblici, ove non rimosso, viene tenuto sotto controllo attraverso un Piano di Monitoraggio continuativo gestito dal servizio Manutenzione. Ricordo che, annualmente aggiornata sulla base delle azioni di volta in volta intraprese, la dichiarazione ambientale pubblicata sul sito istituzionale nella sezione segnalata dal logo delle certificazione ambientale e sempre disponibile per tutti i cittadini, turisti, consiglieri ecc…, è il documento di riferimento per gli ulteriori dati ed informazioni richiesti.  Ad ogni buon conto, per comodità del Consigliere, riporto stralcio della dichiarazione nella parte di specifico interesse.

“Gli interventi di bonifica e rimozione dell’amianto, attuati dall’Amministrazione Comunale a partire dall’anno 2000 sulle pavimentazioni e sulle coperture presso gli edifici scolastici, sono terminati nell’estate 2006 compresa la scuola elementare di Montaletto. Nel 2005 è stato realizzato un censimento sulle strutture di proprietà con relativa valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento amianto (ai sensi del

D.M. 6/9/94). Gli esiti della valutazione effettuata a novembre 2005 sulle strutture di proprietà (Parco Naturale, Magazzino Sale Darsena, Sede del servizio Verde-Pinete, Magazzino comunale, Stadio Todoli) sono compresi tra un giudizio ottimo e scadente. Tenendo conto del giudizio delle analisi effettuate sono stati realizzati alcuni interventi di bonifica su parte della copertura del Magazzino comunale nel 2005 mentre la rimozione di coperture e pareti presenti presso il Parco Naturale è terminata nel mese di febbraio 2007. Nel 2008 sono iniziati gli interventi a stralci (che dureranno fino al 2012) volti a completare la bonifica della copertura del Magazzino comunale, palazzina e capannoni di servizio

attigui. Le analisi ambientali per la determinazione delle fibre aerodisperse in ambiente indoor hanno evidenziato valori ampiamente inferiore al valore limite. E’ stato inoltre eseguito nell’estate 2009 un intervento di bonifica totale in alcuni fabbricati di pertinenza dello Stadio dei Pini “Todoli” dove si è intervenuti con la rimozione della copertura in eternit degli spogliatoi e dell’abitazione del custode. Le indagini effettuate sulla copertura del Magazzino Sale Darsena hanno evidenziato uno stato di conservazione buono, pertanto si proseguirà con i monitoraggi periodici e le azioni preventive per mantenere lo stato di conservazione.”

Sulla base del censimento continuamente aggiornato, nel rispetto della normativa per la sicurezza nei luoghi di lavoro, i controlli sugli edifici pubblici adibiti a luogo di lavoro sono altresì soggetti anche alle ulteriori verifiche periodiche da parte degli addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, secondo le modalità prevista dall’apposita normativa. Cordiali  saluti

L’ASSESSORE