Risposta del Sindaco all'ìnterpellanza “A certi gamberetti piace la zanzara tigre e il Comune di Bologna li “arruola”

AL CONSIGLIERE COMUNALE

MORALDO FANTINI

GRUPPO CONSILIARE PRI

In riferimento all’oggetto dell’interpellanza, ci fa piacere che il consigliere di minoranza riconosca il suo apprezzamento nei confronti delle azioni di contrasto alla zanzara tigre messe in atto dall’Amministrazione comunale negli ultimi anni per intervenire drasticamente nei confronti delle larve, prima che si verifichino i caldi stagionali, e quindi ridurre al massimo il proliferare dei fastidiosi insetti.

In merito al caso citato nell’interpellanza, possiamo ribadire che nel corso dell'estate 2009 è stata effettuata sperimentazione a Bologna  con utilizzo di piccoli crostacei (copepodi) introdotti quali predatori di larve nei bidoni di acqua utilizzati nell' irrigazione negli orti. Tale sperimentazione è stata condotta dal Centro agricoltura ambiente di Crevalcore,  che collabora anche con noi nel controllo degli interventi larvicidi contro la zanzara tigre, e i risultati sono stati positivi dal punto di vista della predazione e contenimento delle larve di zanzara presenti. La sperimentazione ha verificato che l'utilizzo dei crostacei può essere indicato per le botti di acqua ma escluso e da evitare entro i pozzetti, principali luoghi di ovodeposizione. Come Comune collaboriamo attivamente al gruppo tecnico regionale di lotta alla zanzara tigre e guardiamo con attenzione le nuove metodologie di lotta. L'applicazione dei crostacei  in contesti non sperimentali potrà avvenire solo qualora il crostaceo venga allevato in forma massale e successivamente commercializzato, cosa che attualmente non avviene.

Per quanto riguarda le azioni messe in campo dal Comune, anche per il 2010 nel nostro territorio vengono adottate tutte le forme di lotta indicate dall'Ausl, vale a dire: trattamenti larvicidi sul suolo pubblico, trattamenti adulticidi su siti sensibili previo parere dell'Ausl, controlli di qualità ed efficacia dei trattamenti antilarvali su suolo pubblico, monitoraggio dell'infestazione mediante ovitrappole (58 in tutto il territorio comunale), distribuzione gratuita ai cittadini dei prodotti antilarvali, emanazione dell’ordinanza (in vigore dal 1 maggio al 31 ottobre) indicante i comportamenti che i privati devono adottare nelle aree di competenza, campagna informativa e di sensibilizzazione, controlli sul rispetto dell'ordinanza. Proprio per il fatto che siamo consapevoli della necessità di agire sulle larve, e vista la vocazione turistica del nostro territorio, sul quale insistono numerose seconde case di villeggianti, come nel 2009 anche per il 2010 abbiamo deciso di investire risorse (76 mila euro, che si aggiungono in bilancio ai circa 160 mila euro che ogni anno vengono spesi per l’attività ordinaria di disinfestazione) per effettuare un intervento straordinario in tutto il territorio di trattamenti di disinfestazione larvicidi precoci porta a porta. Tali trattamenti, fatti a inizio stagione proprio con lo scopo di contrastare lo sviluppo delle larve, diminuire la densità e la conseguente fastidiosità delle popolazioni adulte, sono effettuati da Azimut, ditta incaricata dal Comune, e vengono portati a termine nel mese di maggio.

Relativamente alla lotta contro la zanzara comune (Culex pipiens) è già da lungo tempo (anni '80) che si è provveduto a individuare i potenziali focolai di riproduzione della zanzara (fossi e aree con la presenza di acqua) sui quali la ditta incaricata fa i monitoraggi e provvede attraverso disinfezioni periodiche.

In fede.

Il Sindaco

Roberto Zoffoli