Risposta all’interpellanza“Superconsumo di bevande alcoliche per gli under 15”.

Ci spiace riscontrare che il consigliere Fantini non sappia  che da tempo l’Amministrazione comunale è impegnata con politiche tese a scoraggiare il fenomeno di abuso di alcol soprattutto tra i giovani.

A noi infatti interessano tutti i giovani (non solo i giovanissimi, ma se preferisce chiamiamoli “under 15”), in modo particolare i minorenni (under 18), ma anche gli under 20, under 25 ecc….

L’interrogazione e/o interpellanza del consigliere Fantini ci dà quindi l’opportunità di spiegare le azioni che abbiamo messo in campo, e di questo non possiamo che ringraziarlo.

Un’attenzione maggiore da parte del consigliere Fantini nei confronti delle azioni dell’Amministrazione comunale gli avrebbe permesso di sapere che già la scorsa estate è stata emanata un’ordinanza del sindaco  - che va in questa direzione - per il centro di Milano Marittima, zona frequentata da giovani e giovanissimi e dove insistono diversi locali che si rivolgono alla clientela più giovane, utilizzando come attrattiva l’utilizzo della musica.

Ebbene, proprio nella consapevolezza che l’abuso di alcol tra i frequentatori della località è un rischio da scongiurare con politiche mirate ed efficaci, in quella zona abbiamo imposto per prima cosa il divieto della vendita di alcol da asporto dalle ore 22, lo spegnimento  della musica alle ore 24, così da scoraggiare il prolungarsi di certe abitudini prolungate, e chiesto la collaborazione delle Forze dell’Ordine presenti nel territorio che hanno effettuato controlli soprattutto nei confronti dei gestori che, in presenza di violazione della norma, sono stati sanzionati come previsto dall’ordinanza, fino ad arrivare alla chiusura temporanea dell’attività. Ma questi fatti sono noti, visto che hanno riscosso l’attenzione degli organi di informazione e quindi dovrebbero essere a conoscenza anche del consigliere Fantini (o si limita a leggere i giornali in giorni particolari, per verificare la pubblicazione delle sue esternazioni?).

L’ordinanza in vigore lo scorso anno sarà rinnovata anche quest’estate, diventando parte integrante del Regolamento riguardante la somministrazione di cibi e bevande, che ha proprio lo scopo di stabilire regole chiare e precise che vadano nella riduzione (o depotenziamento) di certi fenomeni che oltre a danneggiare l‘immagine di una località turistica che rifugge lo sballo ma vuole il divertimento sano, rischiano di incoraggiare certi comportamenti tra i giovani, quali l’abuso di alcol, che invece come Amministrazione comunale abbiamo la responsabilità di perseguire e scoraggiare.

In fede

 

 

L’Assessore alle Attività Produttive

Mariano Dellachiesa

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