Rispiosta dell'Assessore all'ambiente su Goletta verde punti critici

AL CONSIGLIERE COMUNALE

MORALDO FANTINI

GRUPPO CONSILIARE PRI

Con riferimento all’interpellanza in oggetto che richiama l’attenzione sulle attività di monitoraggio delle acque costiere effettuate da Goletta verde e relative notizie riportate dalla stampa lo scorso 9 agosto 2011, è opportuno indicare alcune precisazioni.

Il citato “Canale Tagliata” oggetto di osservazione si trova in località Zadina e pertanto ricade nel Comune di Cesenatico (Provincia di Forlì Cesena) e non come erroneamente riportato dalla stampa nell’area ravennate. Relativamente invece al “Canale Cupa Nuovo” le spiagge a Nord e Sud della sua foce rientrano rispettivamente nelle località di Lido di Savio e Milano Marittima pertanto quanto letteralmente riportato “…sbocco del Canale Cupa Nuovo, a Lido di Savio..” corrisponde al vero qualora le osservazioni siano state effettuate nella corrispondente zona nord.

E’ bene sottolineare che l’attenzione sulla tutela dell’ambiente in generale e qualità delle acque costiere in particolare è sempre molto elevata sia da parte delle Autorità locali che regionali. Prova ne è il recepimento attraverso il D.Lgs 116/2008 della Direttiva europea relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione, entrata in vigore dallo scorso anno, che prevede la caratterizzazione e suddivisione in aree delle nostre acque (a Cervia n.5 zone) ed il loro monitoraggio attraverso campionamenti periodici durante tutta la stagione balneare effettuati in collaborazione con il Servizio di Igiene Pubblica dell’Asl di Ravenna.

Di seguito si vanno a riportare i risultati 2011 ad oggi conseguiti:

Come evidenziato dalla tabella i valori dei parametri analitici in tutto il litorale cervese sono ben al di sotto dei limiti della norma e ci permettono, come prevede la stessa normativa europea, di classificare le nostre acque di qualità “eccellente” (valore massimo conseguibile).

Oltre ai citati controlli sulla balneazione non va dimenticato il monitoraggio sulla qualità delle nostre acque marine effettuato durante tutto l’anno dalla Struttura oceanografica “Daphne” della Regione Emilia–Romagna che attraverso bollettini settimanali informa sullo stato del mare. Dall’analisi dei risultati, in particolare di quest’ultimo periodo (bollettino n°19 del 1-2 agosto 2011), si evince una “Buona“ qualità ambientale dell’ecosistema marino costiero con valori bassi di clorofilla, elevata trasparenza e valori di salinità attorno alla media. Va ricordato inoltre che a differenza di anni precedenti non si è avvertita la presenza di microalghe della specie “Fibrocapsa japonica” che, anche senza pregiudicare la balneazione, producendo un’anomala colorazione rossa delle acque arrecavano disagio ai bagnanti.

Pertanto dalle informazioni scientifiche al momento in nostro possesso ed in costante aggiornamento possiamo considerare confortante lo stato qualitativo delle acque del nostro litorale; sarà come sempre nostra cura porre la massima attenzione affinché ne venga preservato il livello.

Nel caso si venissero a creare situazioni delicate legate alla balneazione nostro primario compito sarebbe quello di informare tutti i turisti e i cittadini, come prevede la normativa, risulta quindi piuttosto curioso che – in piena stagione estiva e in assenza di problemi – emergano e vengano riprese notizie senza alcuna base scientifica o contenenti palesi semplificazioni geografiche.

            Distintamente

                                                                                               L’Assessore alle Politiche Ambientali

                                                                                                              Nevio Salimbeni