Ripartite le operazioni di messa in sicurezza delle alberature

 

               Sono ripartiti nei giorni scorsi da Milano Marittima, e proseguiranno nel resto del territorio comunale, ulteriori interventi di messa in sicurezza delle alberature cervesi.

               L'attività prevista comporterà l'eliminazione di quelle piante che, secondo le indagini di stabilità effettuate e una valutazione arboricolturale, non possiedono più caratteristiche tali da essere conservati negli anni futuri.

               Si completeranno innanzitutto gli interventi sulle traverse di viale Matteotti, dalla Quinta alla Quindicesima, eliminando complessivamente una trentina di alberi, in special modo pini marittimi e olivi di Boemia e ripiantando, ove possibile, pini domestici. Per le nuove piantagioni, data l'importanza storica e l'elevato valore paesaggistico ed ornamentale dei viali interessati, si provvederà alla piantumazione di piante di questa specie sempreverde, proprio nel segno della tradizione che caratterizza la vegetazione arborea delle aree limitrofe all'arenile.

                Verrà completato il vecchio impianto originale caratterizzato da filari continui di pini garantendo comunque distanze minime tra gli alberi per consentire alle stesse uno sviluppo adeguato.

                 Inoltre nelle vie in oggetto si effettuerà un intervento di manutenzione straordinaria intesa come potatura di rimonda del secco, riforma e risanamento dei pini domestici e marittimi mantenuti in essere, che necessitano da parecchi anni di un intervento di messa in sicurezza da schianti improvvisi.

                 Negli anni scorsi sono stati eseguite le medesime tipologie di interventi sui viali Due Giugno (dal porto canale fino alla Diciannovesima Traversa), viale Matteotti (dalla Prima alla Diciannovesima Traversa), Piazzale Napoli, Piazzale Genova, Prima e Terza Traversa.

 

                 Sul resto del territorio, le altre vie interessate dalle eliminazioni di piante senescenti o affette da problematiche fitosanitarie, ritenute irrisolvibili e irrecuperabili sono:

via Lario e via Trasimeno: verranno eliminate, come richiesto da diversi anni dalla cittadinanza residente, le piante di Acero negundo, ancora presenti, dopo avere eseguito in passato diversi abbattimenti. La specie arborea presenta una scarsa resistenza del legno, che si presenta leggero e fragile, mentre le piante hanno risentito di profonde e invasive potature, che ne hanno compromesso la resistenza delle branche principali, soggette a frequenti schianti. Inoltre le piante sono state piantate in aderenza ai confini di proprietà, causando gravi danni alle recinzione e crescendo in maniera errata.

via Toscanini: anche qui verranno eliminati le piante di acero negundo che compone il doppio viale, sostituendole con piccoli alberetti a fioritura estiva.

via Caduti per la Libertà: si procederà all'eliminazione di diverse piante di tiglio affette da problemi fitosanitari (presenza di funghi cariogeni) e alla loro sostituzione con piante giovani della medesima specie. Al fine di conferire da subito un buon effetto ornamentale, saranno utilizzate piante già sviluppate di  altezza 2,5-3 metri e circonferenza media di 22-25 cm. Il reimpianto sarà limitato alle situazioni di spazio disponibile adeguato al rispetto del passaggio pedonale, carrabile e di vincoli legati alle reti tecnologiche sotterranee (Enel, Telecom, rete idrica, rete gas, fognature) ed esterne (pubblica illuminazione), oltre alla vicinanza al cordolo stradale.

Torna indietro

Utilizzando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione. Leggi tutto...