Rinnovato l'accordo sulla ristorazione in spiaggia

Rinnovato l'accordo sulla ristorazione in spiaggia


Questa mattina si è svolto un incontro convocato dagli assessori alle Attività Produttive e al Turismo, Mariano Dellachiesa e Nevio Salimbeni, per esaminare l'applicazione del regolamento sulla ristorazione negli stabilimenti balneari, entrato in vigore lo scorso anno dopo l'approvazione del Consiglio Comunale.
All'incontro erano presenti i rappresentanti di Ascom, Confesercenti, Cna, Confartigianato e Cooperativa Bagnini.
Le parti, dopo aver esaminato i dati sull'applicazione e i risultati dei controlli effettuati, hanno stabilito di non apportare modifiche al regolamento, che ha suscitato un giudizio sostanzialmente positivo.
È inoltre stato deciso di attivare nuovi gruppi di lavoro per affrontare i temi del rilancio e valorizzazione della ristorazione tradizionale; abusivismo in spiaggia; artigianato e nuove regolamentazioni; street bar e questione rumore a Milano Marittima; occupazione di suolo pubblico e dehors.
"Abbiamo ritenuto indispensabile - dichiara l'Assessore Dellachiesa - convocare questo incontro per fare il punto della situazione su un argomento importante come quello della ristorazione in spiaggia. Il fatto che il regolamento abbia riscosso un giudizio positivo dimostra che la concertazione promossa e portata avanti dall'Amministrazione è la carta vincente per lo sviluppo della nostra economia e per ridurre la conflittualità tra categorie, le cui esigenze vanno tutte tutelate e rispettate. Oltre alla verifica del regolamento, inoltre, abbiamo messo in campo nuove iniziative su temi altrettanto importanti e che riguardano tutti".
"L'esperienza del regolamento sulla ristorazione in spiaggia - aggiunge Salimbeni -, nata certo da un difficile compromesso, ha raggiunto buoni risultati e contribuito a creare un clima meno negativo tra gli operatori del "sistema Cervia". Continuare ora la concertazione su tutti i temi messi all'ordine del giorno rappresenta un buon viatico per discutere della necessaria innovazione, dei cambiamenti utili, e del futuro del nostro prodotto turistico, che deve rimanere ai massimi livelli del panorama nazionale perché si deve confrontare con la concorrenza di località turistiche su altri mercati".

L'Ufficio stampa


Cervia, 1 marzo 2007