Progetto “Welfare dell’Aggancio - Più delle sentinelle l’aurora”. Le giornate della convivialità.

 

Le giornate della convivialità sono occasioni per conoscere il territorio, costruire relazioni, mettere in rete le risorse d’aiuto della comunità.

 

Dopo l’approvazione in Consiglio comunale del Patto di comunità, il welfare dell’aggancio entra ora nel vivo delle sue pratiche più innovative. E’ la comunità con i suoi cittadini ad essere posta al centro delle sperimentazioni che gli attivatori di sentinelle hanno avviato questa settimana. Sono cittadini gli attivatori e sono cittadini i destinatari delle giornate della convivialità dedicate i lunedì alla casa della Salute Isotta Gervasi e i martedì all’Emporio solidale. Le giornate della convivialità sono occasioni per conoscere il territorio, costruire relazioni, mettere in rete le risorse d’aiuto della comunità.

Martedì 19 gennaio si è svolta la prima giornata della convivialità. Partendo dall’Emporio, muniti di merenda e piccoli doni, gli attivatori hanno fatto visita ai “vicini”: piccole e grandi aziende alle quali far conoscere l’esperienza dello scambio solidale che l’Emporio promuove, e con le quali tratteggiare future relazioni, non solo sociali ma anche economiche. Per la vita e lo sviluppo dell’Emporio sono fondamentali infatti sia le donazioni che la rete di acquisti, basata quest’ultima su fornitori attenti e sensibili.

Lunedì  prossimo 25 gennaio gli attivatori saranno alla Casa della Salute Isotta Gervasi: un importante servizio che è evoluto l’anno scorso diventando una delle porte di comunità del progetto welfare dell’aggancio, un luogo dove si accolgono i bisogni in modo diffuso ed empatico, e dove anche lo spazio dell’ attesa acquista valore. Un semplice tè con biscotti sarà il pretesto per creare un momento di scambio informale, per ascoltare, raccontarsi, conoscersi.

I risultati attesi da queste sperimentazioni sono diversi: promuovere il patto di comunità e la visione di comunità in esso contenuta – una comunità che pone attenzione, esercita l’ascolto, è in azione per il suo ben stare e benessere; una comunità che sa prendersi cura di sé, agganciare persone fragili e vulnerabili che necessitano di un aiuto, sensibilizzare i cittadini ad essere essi stessi sentinelle di comunità.

 

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Il progetto Welfare dell’Aggancio

Il progetto Welfare dell’Aggancio si è sviluppato attraverso diversi percorsi partecipativi che hanno avuto l’obiettivo di elaborare nuove visioni  di comunità e nuove politiche di welfare. L’esito di questi percorsi partecipativi ha consentito di comporre il Patto di comunità un documento strategico dove sono condivisi principi, indirizzi, pratiche e impegni di tutti per rigenerare il sistema di welfare con approccio partecipativo e crescita culturale.

 

 

L’attivatore

L’attivatore di sentinella è un cittadino che conosce il proprio territorio, sa porsi in relazione, condivide e mette in rete le risorse d’aiuto della comunità. ’attivatore è sentinella consapevole, attento alle fragilità, capace di far emergere le risorse del singolo anche nei momenti di difficoltà (osserva, ascolta, accompagna senza sostituirsi). L’attivatore di sentinella è promotore del cambiamento culturale che trasformerà i cittadini in una comunità attenta e solidale.

 

Le aziende di Montaletto visitate durante la prima giornata della convivialità  (vicine dell’Emporio della solidarietà)
Saragoni Marmitte; Bellini Legnami; Farmo Res; Sauna Italia; La Cervese; Fill Chimica; Moviter Strade Cervia; Ferramenta Gasperi; Scozzoli; Bike bar Cinetico.

 

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