Progetto sentinelle
Progetto “Welfare dell’Aggancio - Più delle sentinelle l’aurora”
Conferenza “Fragilità, come sostenerle: nuove prospettive per la tutela di persone in difficoltà”
Venerdì 2 dicembre ore 17,30- Teatro comunale
Il Progetto “Welfare dell’Aggancio - Più delle sentinelle l’aurora” ha lo scopo di valorizzare nella comunità la cultura dell’ascolto e la sensibilità alle situazioni di fragilità, per aiutare e sostenere persone in difficoltà, con la consapevolezza che ognuno di noi è una risorsa importante per la propria comunità.
In tale ottica proseguono le testimonianze: incontri con personalità dell’accademia, della scienza e della cultura che con linguaggi e sguardi da mondi differenti riflettono sulla cultura e le parole del Progetto Sentinelle.
Il secondo incontro sarà venerdì 2 dicembre alle ore 17,30 al Teatro comunale con la conferenza “Fragilità, come sostenerle: nuove prospettive per la tutela di persone in difficoltà”. Interverrà Paolo Cendon Professore Ordinario di Diritto Privato all’Università di Trieste e redattore del Progetto di Legge sull’Amministrazione di Sostegno.
Con la Legge n.112 del 22 giugno 2016 “Dopo di noi" per la prima volta nell’ordinamento giuridico vengono individuate e riconosciute specifiche tutele per le persone con disabilità o non autosufficienti, in caso di premorienza dei genitori. Come recita l'art.1 la norma «è volta a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità». Obiettivo della legge è di garantire l'autonomia, l'indipendenza delle persone in difficoltà, per esempio creando le condizioni perché possano continuare a vivere nelle proprie case o in strutture gestite da associazioni evitando il ricorso all’assistenza sanitaria.
Cosa cambierà in concreto per le famiglie? Quali nuove prospettive di tutela della fragilità? Come cambia il lavoro dei professionisti del diritto e del sociale?
Evento accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ravenna con l’attribuzione di n. 2 crediti formativi.
Richiesta accreditamento al Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Emilia Romagna.