Premio CerviaAmbiente 2023 a Stefano Boeri
Premio CerviaAmbiente 2023 a Stefano Boeri.
Riconoscimenti speciali a Carlo Cacciamani e Andrea Augenti
Darsena del Sale – martedì 3 ottobre ore 17
“Le città del futuro, come rispondere alle sfide sul cambiamento climatico” è il tema del Convegno organizzato a Cervia, alla Darsena del Sale, martedì 3 ottobre, in occasione della consegna del Premio CerviAmbiente 2023. Il prestigioso riconoscimento quest’anno viene conferito all’architetto e urbanista Stefano Boeri (che per impegni all’estero sarà in collegamento streaming), mentre i riconoscimenti speciali verranno consegnati al climatologo Carlo Cacciamani e al professor Andrea Augenti.
L’evento, aperto al pubblico, è in programma alle ore 17 e sarà preceduto dal saluto del sindaco Massimo Medri.
Stefano Boeri, architetto e urbanista di fama internazionale, professore ordinario al Politecnico di Milano e direttore del Future City Lab alla Tongji University di Shanghai, è l’ideatore del “Bosco Verticale” a Milano, edificio prototipo di una nuova architettura della biodiversità che pone al centro non più solo l’uomo, ma il rapporto tra l’uomo e le altre specie viventi.
Il climatologo Carlo Cacciamani, direttore dell’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia “ItaliaMeteo”, è esperto del settore della meteorologia e climatologia e dei cambiamenti climatici e, in particolare, gestione del rischio meteorologico e idrogeologico-idraulico.
Il professor Andrea Augenti è titolare della cattedra del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna, presso la sede di Ravenna, è incaricato del “Progetto Cervia Vecchia Ficocle”, progetto realizzato in collaborazione con Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e del gruppo culturale Civiltà Salinara, che ha permesso importanti scoperte tanto da progettare il futuro “Parco Archeologico” che si troverà all’interno dell’ultima stazione del Parco del Delta del Po.
Il Premio CerviAmbiente è stato istituito 50 anni fa, nel 1973, concepito come Premio Internazionale a favore di studiosi, ricercatori, città, istituzioni scientifiche che si siano distinte sulle tematiche di carattere ambientale. L’obiettivo era ed è quello di dare un riconoscimento a coloro che hanno difeso l’ambiente, facendo sì che il tema della natura e dei rischi che essa corre siano sempre più centrali nelle politiche delle istituzioni e nell’attenzione dei cittadini.
Nella prima edizione del 1973 il Premio fu conferito a Barry Commoner, biologo e politico statunitense. Nell’elenco degli illustri personaggi che hanno ricevuto il premio figurano anche Jacques Yves Cousteau, Folco Quilici, Konrad Lorenz, Sting, Simone Veil, Piero Angela, Vandana Shiva, Carlo Petrini, Donatella Bianchi, Jean Paul Fitoussi, Carlo Petrini, Luca Mercalli. I premiati del 2022 sono stati Vincenzo Balzani, Gian Antonio Stella e Andrea Segre.