Piano V.T.A. per la eliminazione di alberature pericolose.
Prosegue il piano Vta che ha individuato altre alberature pericolose da eliminare nei prossimi mesiInizia oggi, e si protrarrà per alcuni mesi, l'abbattimento di una serie di alberi del territorio comunale risultati malati o pericolosi per la sicurezza delle persone, a seguito dei risultati forniti dall'indagine V.T.A. (Visual Tree Assestmente), in corso nel Comune di Cervia.In linea con la politica dell'Amministrazione comunale, da sempre impegnata nella salvaguardia, tutela e valorizzazione del verde pubblico, negli ultimi quattro anni sugli oltre 24 mila alberi presenti nel territorio comunale (cifra che non include quelli presenti nelle pinete) è stata avviata l'indagine V.T.A. per la valutazione delle condizioni fitosanitarie e strutturali degli alberi e quindi per individuare eventuali problemi di stabilità delle piante. L'indagine, che durerà diversi anni per giungere a conclusione, ha già permesso di ottenere una schedatura completa dei singoli alberi al fine di effettuare una sistematica programmazione della manutenzione.Alla luce dei risultati dell'indagine, verranno eliminati alberi in precarie condizioni vegetative o con gravi problemi strutturali interni, in diverse vie e parchi del territorio comunale, tra cui si rilevano alcuni pini di grosse dimensioni nelle vie circostanti lo Stadio "G. Todoli" a Milano Marittima, risultati pericolosi per l'incolumità delle persone.A seguire, verranno abbattuti anche alcuni platani in via G. Di Vittorio, risultati secchi o danneggiati dalle infiltrazioni di acqua salata e si procederà successivamente alla ripiantumazione di alcune giovani piante della medesima specie, al fine di ripristinare l'omogeneità dei filari."L'abbattimento di queste alberature - dice il Delegato al verde Riccardo Todoli - si rende necessario per il fatto che le piante sono risultate o secche, quindi morte, oppure pericolose. Il che significa che la loro stabilità è incerta, con il rischio di caduta a danno della popolazione e delle costruzioni circostanti".L'Ufficio stampaCervia, 2 febbraio 2006