Perché monitorare la qualità dell'aria
Perché monitorare la qualità dell'aria La presentazione dei dati sulla qualità dell'aria a Cervia, a cura di Arpa, rientra nell'ambito delle azioni previste dall'"Accordo di programma fra la Provincia di Ravenna, i Comuni della Provincia di Ravenna e Arpa di Ravenna, sulla prosecuzione dell'attività di monitoraggio della qualità dell'aria nel territorio provinciale con l'utilizzo del laboratorio mobile. Triennio 2006/2008", approvato dal Consiglio comunale di Cervia il 6 giugno 2006.I dati illustrati oggi sono stati elaborati da Arpa dopo il monitoraggio effettuato per circa un mese, dal 12 luglio al 9 agosto, dal laboratorio mobile Arpa in piazzale Botticelli a Milano Marittima."Dopo una prima fase, durata alcuni anni, - spiega l'Assessore all'Ambiente Nevio Salimbeni - che ha visto impegnati Provincia, Comuni e Arpa a raccogliere informazioni e dati per creare una "zonizzazione", una carta del territorio provinciale suddiviso per caratteristiche, dal luglio dello scorso anno è avviato il piano provinciale per la qualità dell'aria che prevede appunto la raccolta di dati e, in modo particolare, l'individuazione di azioni che consentano di migliorare questo aspetto della vita delle nostre città. Inoltre, tra gli impegni presi dal Comune di Cervia con le certificazioni ambientali c'è anche la divulgazione delle informazioni ai cittadini, all'insegna della trasparenza su quanto accade e su quanto si sta facendo nelle politiche ambientali"."Gli elementi che incidono sulla qualità dell'aria di Cervia - continua l'assessore - sono il traffico veicolare e il riscaldamento civile. Sono numerose le azioni individuate dal Comune di Cervia per migliorare la qualità dell'aria, a breve e a medio periodo. Tra queste, la realizzazione di piste ciclabili, la sostituzione di incroci con rotatorie, l'individuazione, all'interno del Piano Urbano del Traffico, di zone con il limite massimo di velocità di 30 km/h, l'istallazione di tetti e pannelli fotovoltaici, la promozione della certificazione ambientale presso strutture private. Tra gli obiettivi, inoltre, quello dell'installazione di una centralina fissa, il prossimo anno, per avere costantemente aggiornati i dati della qualità dell'aria". L'Ufficio stampaCervia, 29 gennaio 2007