Ordine del giorno su "Riordino dell'IPAB Busignani".
ORDINE DEL GIORNO SU "RIORDINO DELL'IPAB BUSIGNANI"APPROVATO CON I VOTI FAVOREVOLI DEI GRUPPI DEMOCRATICI DI SINISTRA- ITALIA DEI VALORI- PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO - RIFONDAZIONE COMUNISTA - ALLEANZA NAZIONALE - CONSIGLIERE MICHELE FIUMI E IL VOTO CONTRARIO DEL GRUPPO FORZA ITALIAIL CONSIGLIO COMUNALE DI CERVIA CONSIDERATOche la Regione Emilia Romagna ha approvato la Legge n. 2 del 12/03/03 recante "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";PRESO ATTOche le delibere 623 e 624 del 2004 e della delibera di Giunta regionale 284 del 2005 definiscono le linee guida per la definizione dei tempi e delle modalità di trasformazione delle Ipab in aziende alla persona (ASP) RILEVATOche l'IPAB Busignani di Cervia possiede i requisiti minimi economici necessari alla trasformazione e che è indispensabile ripensare al ruolo del nostro ente locale nell'ambito dei servizi sociali anche alla luce della nuova normativa regionaleRITENUTOopportuno attribuire a un'unica azienda locale cervese (ASP BUSIGNANI) i servizi agli anziani, i servizi sociali gestiti dal Comune e quelli delegati al Consorzio dei Servizi Sociali, capacità programmatoria e gestionale dei predetti servizi IMPEGNAIl Sindaco e la Giunta a:1. Deliberare la trasformazione dell'Ipab in Azienda per i servizi alla persona. 2. Coinvolgere le professionalità tecniche, il Consiglio di Amm.ne dell' Ipab "Busignani", il comitato di distretto e la regione Emilia Romagna, allo scopo di: a) predisporre un adeguato progetto di trasformazioneb) verificare la congruità con il programma di aziendalizzazione e la corrispondenza ai parametri della legge regionale, in previsione anche dell'emanazione dei criteri di ripartizione del fondo per la non autosufficienza, informandone il consiglio comunale.3. Far sì che la programmazione, la gestione dei servizi, i relativi criteri di accesso e il patrimonio dell'attuale Ipab, richiedendo le opportune deroghe, restino in capo alla Città di Cervia e ai suoi cittadini. Il Consiglio comunale Cervia Cervia, 1 dicembre 2005