ORDINE DEL GIORNO “REINTRODUZIONE DELLA LEGGE CONTRO LE DIMISSIONI IN BIANCO”
APPROVATO CON I VOTI FAVOREVOLI DI PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEI VALORI
FEDERAZIONE DELLA SINISTRA SINISTRA CERVESE - PARTITO REPUBBLICANO
IL VOTO DI ASTENSIONE DI POPOLO DELLA LIBERTA’ -
NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 16 FEBBRAIO 2012
Premesso che
La Legge n. 188 del 17 ottobre 2007, "Disposizioni in materia di modalità per la risoluzione del contratto di lavoro per dimissioni volontarie della lavoratrice, del lavoratore, nonché del prestatore d'opera e della prestatrice d’opera", fortemente voluta dalle donne, in maniera trasversale a tutti gli schieramenti, e approvata con il voto favorevole di tutto il Parlamento, permetteva di utilizzare per le dimissioni volontarie delle lavoratrici e dei lavoratori solo "moduli numerati progressivamente" che, avendo una scadenza, non potevano essere; usati dai datori di lavoro prima del loro effettivo utilizzo;
considerato che
- la Legge 188/2007 aveva posto fine ad una pratica scorretta e assai diffusa: la richiesta rivolta a molte lavoratrici e lavorato ridi firmare una lettera non datata di dimissioni;
- l’apposizione a posteriori della data su tale lettera, a seguito di maternità, infortunio, lunga malattia, perpetua un abuso di potere vero e proprio;
rilevato che
il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008, all'articolo 39, comma 10, lettera 1, ha abrogato la Legge 188/2007, eliminando di fatto la procedura telematica che permetteva dì contrastare le cosiddette "dimissioni in bianco";
evidenziato che
la cancellazione del provvedimento ha innescato un'ampia mobilitazione dell’opinione pubblica attraverso una partecipata raccolta firme, a cui si aggiungono i recenti appelli per una reintroduzione della Legge 188/2007 provenienti da forze politiche di diversi schieramenti;
preso atto che
il Governo monti e la Ministra Elsa Fornero si apprestano a varare un’ampia riforma delle leggi che regolano il mercato del lavoro
Il Consiglio comunale di Cervia
impegna la Giunta a intraprendere ogni azione utile affinché si sensibilizzi il Parlamento al ripristino della Legge 188/2007 contro il licenziamenti mascherati da dimissioni e affinché l’adesione alla campagna in atto sul territorio nazionale possa estendersi fino a raggiungere un numero di firme significativo a sostegno del ripristino della legge in oggetto.