Ordine del giorno "Mobilitazione per il rilascio di Patrick George Zaky"
ORDINE DEL GIORNO
“MOBILITAZIONE PER IL RILASCIO DI PATRICK GEORGE ZAKY”
APPROVATO ALL’UNANIMITA’
NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE
DEL 25 FEBBRAIO 2020
Gruppi consiliari:
Movimento Cinque Stelle
Cervia Ti Amo
Partito Democratico
Lega – Salvini Premier
Cervia Domani – P.R.I.
Ordine del giorno:
MOBILITAZIONE PER IL RILASCIO DI PATRICK GEORGE ZAKY
Alla cortese attenzione
del Sindaco,
del Presidente del Consiglio comunale,
della Giunta,
dei Consiglieri comunali.
PREMESSO CHE
La notte fra il 6 e il 7 febbraio scorso è stato arrestato in Egitto il ricercatore e attivista 27enne
Patrick George Zaky accusato dal governo egiziano di diffondere notizie false attraverso i suoi
canali social, attentare alla sicurezza nazionale e di istigare al rovesciamento del governo e della
Costituzione;
Patrick George Zaky è ricercatore presso l'Università di Bologna, immatricolato all'Università di
Granada nel Master Erasmus Mundus, con una borsa di studio dell'Unione Europea per frequentare
il Master Gemma (un corso di studio unico in Europa sugli studi di genere) coordinato
dall'Università spagnola.
CONSIDERATO CHE
L'Ong 'Iniziativa egiziana per i diritti della persona', con cui Zaky collabora, afferma che è stato
interrogato circa la sia attività di ricerca a Bologna e le sue iniziative in difesa dei diritti umani;
Le autorità egiziane affermano di aver arrestato Zaky a Mansoura, sua città natale, mentre del
giovane ricercatore si sono perse le tracce più di 24 ore prima, appena sbarcato all'Aeroporto
Internazionale del Cairo;
L'Ong EIPR denuncia come Zaky sia stato bendato e torturato per ore;
Il rapporto di polizia presentato ai legali del ricercatore, "sostiene falsamente che venne arrestato a
un posto di blocco nella sua città natale, a seguito di un ordine emesso a settembre 2019" mentre
Zaky aveva lasciato il suo Paese in agosto;
I reati imputati a Zaky si riferiscono in realtà a legittime attività di denuncia, informazione,
commento pubblico o critica;
Nessun essere umano può/deve essere sottoposto a trattamenti di tortura fisica e mentale, per alcun tipo di reato;
L’attività del giovane Zaky non ne giustifica l’arresto, nè il trattamento subito;
Le richieste sin’ora pervenute al tribunale egiziano per il rilascio di Zaky sono state disattese.
RICORDATO CHE
Patrick George Zaky rimarrà in stato di detenzione preventiva per almeno 15 giorni;
Patrick potrebbe rimanere in carcere per molto tempo. Rischia dai cinque anni all’ergastolo e la
custodia cautelare, invece, potrebbe essere rinviata in modo indefinito come giò successo ad altri
attivisti prima di lui.
Le accuse rivolte a Patrick sono le stesse che colpiscono persone che svolgono attività del tutto
legittime secondo il diritto internazionale e che in Egitto hanno raggiunto in questi anni centinaia di
attivisti, ricercatori, avvocati, esponenti di organizzazioni per i diritti umani.
Il Consiglio comunale di Cervia:
ESPRIME solidarietà, sostegno e vicinanza alla famiglia e alle Università di Bologna e Granada;
CHIEDE all'Amministrazione comunale di impegnarsi a collaborare con gli enti preposti affichè il
Governo Italiano ne sostenga il rilascio immediato;
CHIEDE all'Amministrazione comunale di inviare questa mozione al Presidente della Regione
e al Presidente del Consiglio dei Ministri affinchè, sensibilizzati e sostenuti, possano continuare ogni
iniziativa di competenza, utile affinchè si pervenga al rilascio di Patrick George Zaky;
CHIEDE al Governo Italiano di continuare ad impegnasrsi in tutte le sedi istituzionali opportune –
con particolare riferimento all’Unione Europea –per il rilascio di Zaky, sino a rilascio avvenuto.