ORDINE DEL GIORNO "CONTRO LA LAPIDAZIONE DI SAKINEH MOHAMMADI ASHTIANI"

 

 

APPROVATO ALL’UNANIMITA’ NELLA SEDUTA DEL

CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 SETTEMBRE 2010

 

 

Il Consiglio comunale di Cervia

 

In relazione

alla forte minaccia dell'esecuzione della lapidazione da parte del governo Iraniano di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna condannata per adulterio.

Tale condanna è una delle morti più atroci a cui una persona possa essere sottoposta.

 

Vista

 la mobilitazione generale che ha portato in molte parti del mondo occidentale, autorità personaggi celebri e semplici cittadini ad adoperarsi affinché si faccia un atto di clemenza e si salvi la vita di questa donna;

 

Considerato che

l'ltalia è impegnata nel portare avanti iniziative per la moratoria e - in prospettiva- ­l'abolizione della pena di

morte sia in sede europea che presso le Nazioni Unite.

 

Visto

il grande impegno in tal senso già espresso dal nostro Paese che ha prontamente risposto con molte sue istituzioni all'appello internazionale per salvare Sakineh, a cominciare dai Ministri degli Esteri e Delle Pari Opportunità e da molti parlamentari di ogni schieramento; appello al quale hanno prontamente aderito molte Regioni, fra cui l'Emilia Romagna.

Considerato che

  • Questo impegno non è un solo atto di giustizia ma anche dì umanità e civiltà contro la sopraffazione e la negazione dei diritti umani fondamentali, in particolare quelli delle donne;
  • Che la condanna a morte di Sakineh è la metafora estrema della condizione di inferiorità di milioni di donne del mondo arabo in cui vige la legge coranica e non sono in condizioni di avere dignità e pari diritti agli uomini. Nel matrimonio, nel divorzio. nella custodia dei figli, nell’eredità. Per tanto subiscono una disuguaglianza giuridica che si riflette nel lavoro, nella società e nell’accesso ad ogni diritto.

 

Aderisce

all'appello internazionale dell'Agenzia di Stampa AKI  Adnkronos International per salvare Sakineh "Fiori e non Pietre"

Esprime

la propria disponibilità a partecipare ad iniziative di sensibilizzazione e denuncia promosse dalle comunità iraniane e da altre organizzazioni.

Ribadisce

il diritto di tutti i popoli all'esercizio delle proprie libertà politiche e civili e auspica che vengano interrotte tutte le forme di persecuzione fisica e psicologica che ledono il fondamentale diritto della persona.

Tutelare l'esercizio del proprio credo religioso qualunque esso sia, osservando reciprocità e pari dignità, a condizione che questo non vada a ledere i diritti dell'uomo come sancito dalla convenzione di Ginevra del 1948.

Chiede alla Giunta

  • Che venga inserito nel sito web del Comune di Cervia un appello per la salvezza di Sakineh;
  • Che manifesti con il volto della donna vengano affissi all'entrata di tutte le sedi del Comune di Cervia

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