ORDINE DEL GIORNO “AVVIO DI UN PERCORSO SUL TEMA DEL RICONOSCIMENTO DELLE UNIONI CIVILI”

 

APPROVATO CON IL VOTO FAVOREVOLE DEL  PARTITO DEMOCRATICO

IL VOTO CONTRARIO DI  FEDERAZIONE DELLA SINISTRA SINISTRA CERVESE

 POPOLO DELLA LIBERTA’ - LEGA NORD

IL VOTO DI ASTENSIONE DELL’ ITALIA DEI VALORI

 

NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 12 NOVEMBRE  2012

II Consiglio Comunale di Cervia

Premesso

• che la comunità cittadina, al pari di quella italiana, è caratterizzata dal crescere di forme di legami affettivi che non si possono o non si vogliono concretizzare nel matrimonio e che si denotano per una convivenza stabile e duratura.

Considerato

  • che già da tempo è stato ritenuto che l'ambito di operatività e quindi di  riconoscimento e tutela costituzionale dell'articolo 2 della Costituzione si estende sicuramente alla fattispecie della famiglia di fatto, dal momento che, come rilevato dieci anni or sono dalla Corte Costituzionale, un consolidato rapporto, ancorché di fatto, non appare costituzionalmente irrilevante quando si abbia riguardo al rilievo offerto al riconoscimento delle formazioni sociali e alle conseguenti, intrinseche, manifestazioni;
  • che promuovere le pari opportunità, favorire l'accesso a percorsi di integrazione sociale, agevolare l'eliminazione di condizioni di fragilità o disagio, indipendentemente dalle forme di convivenza o dai legami affettivi, rappresenta un obiettivo importante;
  • che occorre valutare che, nella ricerca di speciali forme di garanzia per tutelare i diritti e i doveri che sorgono da legami differenti da quelli matrimoniali, il riconoscimento delle unioni civili, attraverso la costituzione di registri, non crei nessuna condizione di favore nei confronti delle persone conviventi;
  • che ancorché la creazione di un nuovo status personale non può certamente che spettare al legislatore statale, deve riconoscersi al Comune, in proposito, la possibilità di operare in materia nell'ambito dei principi e delle regole fissate dalla legislazione statale e per le finalità ad esso assegnate dall'ordinamento.

Considerato

• inoltre il ruolo rivestito dal Comune, con pienezza di poteri, per il perseguimento dei compiti afferenti alla comunità locale, ai sensi del Decreto Legislativo 267/2000.

Rilevato

• quindi, che il Comune possa operare nell'ambito delle proprie competenze per promuovere pari opportunità alle unioni di fatto, favorendone l'integrazione sociale e prevenendo forme di disagio, con particolare riferimento alle persone anziane.

Considerato

• pertanto, che per raggiungere questo obiettivo è possibile stabilire forme di identificazione delle unioni civili basate su vincolo affettivo, così come la stessa legge anagrafica e il relativo regolamento attuativo prevedono.

Ritenuta

• valida, pertanto, l'opportunità, per i motivi innanzi espressi, di attivarsi per valutare la creazione dei
registri delle unioni civili e il rilascio di una attestazione di costituzione di famiglia anagrafica basata sul
"vincolo di natura affettiva" ai sensi dell'articolo 4 del D.P.R. 223/1989.

Chiede

• di discutere nell'apposita commissione consigliare riguardo all'opportunità, ai criteri e alle modalità di
stesura, approvazione e applicazione di un regolamento delle unioni civili.

 

Il Consiglio comunale di Cervia

 

Cervia, 12 novembre  2012

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