Nessun allarme per il tetto dell’ex Cinema Europa

 

 

In merito agli articoli apparsi oggi sugli organi di informazione locali che hanno ripreso una segnalazione da parte di un cittadino riguardante il tetto in eternit dell’immobile ex Cinema Europa, si tiene a precisare che i sopralluoghi e gli interventi richiesti dal cittadino da parte delle autorità competenti sono già stati effettuati.

Grazie anche a segnalazioni precedenti, fatte direttamente agli uffici competenti, l’Amministrazione comunale ha attivato il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Ravenna che in data 20 aprile 2010 (prot. Comune di Cervia n. 20527 del 26 aprile), con lettera della responsabile U.O. Territorio e Ambienti confinati, dott.ssa Germana Pancastelli, ha comunicato al Comune che “A seguito della valutazione dello stato di conservazione delle lastre ondulate che ricoprono il tetto dell’immobile,…, eseguita prendendo in esame tutti i parametri previsti nella scheda di rilevamento allegata alle Linee guida predisposte dalla Regione Emilia Romagna per la valutazione delle condizioni dei materiali contenenti amianto che rivestono i tetti, il giudizio finale ha portato a un  risultato discreto con punteggio pari a 7”.

E ancora: “Nel corso del sopralluogo effettuato dai tecnici della Prevenzione del Servizio scrivente, all’interno dell’edificio da cui è visibile il lato interno delle lastre era stato attribuito un giudizio discreto non essendo presenti danneggiamenti e rotture grossolane”. Pur non avendo rilevato una condizione di degrado tale da far scattare l’allarme, l’Ausl ha comunque evidenziato che: “La copertura è comunque esposta all’azione di agenti atmosferici da diversi decenni”. “In considerazione di ciò – continua – si ritiene necessario che la proprietà provveda a mettere in atto un piano di controllo e di manutenzione, come previsto al punto 4 del Decreto Ministeriale del 6/9/94. Nell’ambito di tale piano è opportuno che la proprietà faccia effettuare a un tecnico almeno una volta l’anno un controllo dello stato di conservazione dei materiali”. L’Asl aggiunge anche che “vista l’epoca di realizzazione e la particolare localizzazione si ritiene opportuno che la proprietà programmi un intervento di bonifica da realizzare almeno entro 24 mesi”.

In data 28 aprile 2010 (Prot. n. 21117), la dirigente dei Servizi Sanitari del Comune, dott.ssa Daniela Poggiali, ha comunicato alla proprietà le considerazioni dell’Ausl, chiedendo che il risultato del controllo annuale dello stato di conservazione, venga “inviata al servizio scrivente che la inoltrerà all’Asl di Ravenna per la valutazione del rischio” per poter monitorare costantemente la situazione. Nella comunicazione viene inoltre richiesto alla proprietà di far avere comunicazione sull’avvenuta bonifica al termine dell’intervento.

Per quanto riguarda il recupero urbanistico dell’edificio, posizionato in pieno centro storico, a gennaio è stato comunicato alla Proprietà che la Giunta ha espresso parere favorevole alla presentazione del progetto di riqualificazione. Il settore Urbanistica del Comune di Cervia è ora in attesa della formalizzazione della presentazione del progetto per poter quindi attivare le procedure necessarie per convocare la Conferenza dei Servizi. Una volta acquisiti tutti i pareri in merito dagli enti interessati, il progetto potrà essere presentato al Consiglio comunale, presumibilmente entro la fine del 2010.

 

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