Musa, alla XII edizione della Settimana della Cultura dal 16 al 25 aprile

Apertura straordinaria   per tutti i giorni dedicati alla cultura e visite guidate gratuite.

 

Indetta dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, dedicata  alla promozione del patrimonio culturale, si svolgerà anche  quest’anno dal 16 al 25 aprile 2010.

MUSA, il museo del sale di Cervia prenderà parte all’evento con l’apertura straordinaria del museo per le giornate dedicate alla cultura. Infatti il museo si potrà visitare  dal 16 al 25 aprile tutti i giorni dalle 15.00 alle 19.00. L’ingresso è gratuito e, in armonia con lo spirito della iniziativa che vuole diffondere la cultura e avvicinare il pubblico offrendo  iniziative non a pagamento,  ha organizzato una  visita guidata  gratuita in dialetto romagnolo  per  la giornata di sabato 17 ore 16.00  Si tratta di un viaggio nel magico mondo della produzione del sale, della storia della città e dell’ambiente delle saline accompagnati da una guida d’eccezione, ovvero da un esperto salinaro che ha “vissuto” la salina. La lingua usata il dialetto romagnolo, un po’ per gioco e  un po’ per non dimenticare l’antico linguaggio  cervese. Chi vuole partecipare  dovrà prenotarsi  per ragioni organizzative al 338 9507741.

 Ma  le iniziative  un po’ curiose e particolari continuano  a MUSA anche sabato 24 aprile. Si tratta in questo caso di una  visita animata al centro storico   in compagnia di un “cicerone” molto singolare che fra storia e leggenda e a volte anche in rima racconta la città. Ecco allora rivivere nel racconto e nelle storie il trasferimento della località, i  personaggi che a Cervia hanno vissuto, le risolute  donne celebri che Cervia ha accolto  o alle quali ha dato i natali , il tutto condito da umorismo, e partecipazione attiva dei presenti. L’iniziativa è realizzata con la collaborazione dalla compagnia “Arrivano dal Mare “ Centro  Teatro di Figura di Cervia . L’appuntamento è a MUSA alle 18.00

 

 

Scopo fondamentale della Settimana della Cultura che si svolge su tutto il territorio nazionale   è quello di favorire la conoscenza della cultura e di trasmettere l’amore per l’arte ad una sempre più ampia platea di cittadini che per 10 giorni potranno scegliere tra mostre, convegni, laboratori didattici , visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche rigorosamente gratuite e aperture straordinarie in tutte le regioni d’Italia.

Gratuità per gli ingressi a musei e biblioteche statali, ma anche aree monumentali, zone archeologiche  nonché eventi particolari legati alla cultura che si svolgono in tutta Italia in questo periodo  hanno lo scopo di  avvicinare al patrimonio culturale italiano anche quelle fasce di pubblico normalmente non ne sono attratte.

E se per il Ministro per i Beni Culturali ed Ambientali Sandro Bondi: “Non c’è miglior avvenimento ( e si riferisce alla settimana della Cultura)… per immergersi nell’ineguagliabile patrimonio culturale italiano, vera risorsa materiale e immateriale del nostro Paese, che non conosce svalutazioni di sorta e rappresenta da sempre la massima espressione nel mondo del rinomato made in Italy”,

Per il Direttore generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale  Mario Resca  la settimana della cultura rappresenta “Dieci giorni per imparare ad amare di più il nostro Paese attraverso la sua più grande ricchezza, che ci riempie di orgoglio e viene ammirata in tutto il mondo: il patrimonio culturale”.Lo stesso inoltre ribadisce che  “Conoscere il nostro patrimonio culturale vuol dire anche amarlo, difenderlo e valorizzarlo. Vuol dire anche diventare dei cittadini migliori.”

Ed augura( e noi insieme a lui)

 Buona cultura a tutti!

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