"Muoversi a Cervia" Mappa dei percorsi, luoghi, edifici e servizi accessibili

A chi è rivolto "Muoversi a Cervia"?

A tutte le persone che per ragioni diverse,siano esse residenti o no, debbono per un qualche motivo spostarsi nella città e raggiungere un qualche servizio o una qualche luogo, e che si trovano nella condizione di una ridotta autonomia motoria .

Per fare alcuni esempi parliamo delle persone che si spostano avendo con sé un bambino piccolo nella carrozzina, una persona claudicante, una persona cardiopatica, una signora in gravidanza ,una persona in carrozzina autonoma e/o con accompagnatore  una persona che deve usare dei supporti per potersi muovere, ma più in generale il lavoro è rivolto a tutte le persone che hanno la necessità di scegliere un percorso pedonale con determinate caratteristiche.

  

Come viene presentato il lavoro?

Il lavoro si presenta nella forma di tre piante cartacee della città di Cervia (Milano Marittima,Cervia, Pinarella) dove sono espresse graficamente e con colori diversi i gradi di accessibilità dei percorsi pedonali segnalati , sul retro delle piantine viene espresso un giudizio sintetico circa l'accessibilità degli edifici (oltre 100 ) che sono stati rilevati.

 Le piante ,in un unico contenitore, si potranno trovare presso gli uffici IATS, "Cerviainforma", Informagiovani, la Biblioteca.

 

Il lavoro viene anche pubblicato sul sito del Comune con un link anche sul sito del turismo .

Nel sito si potranno trovare le tre piante della città, le schede dettagliate di tutti gli edifici censiti,alcuni anche del forese , e la possibilità per chi da casa ne avesse la necessità ,di reperire per esempio  le informazioni sull'area pedonale intorno all'edificio nel quale si dovrà recare e anche le informazioni sulle caratteristiche del  tratto pedonale d'interesse.

 

 

Qual è l'obiettivo di tale lavoro ?

In primo luogo quello di dare una informazione corretta e attendibile.

Per chi ha problemi di mobilità vi è una grande difficoltà nel reperire informazioni e nel  poter riporre la fiducia in queste informazioni.

Per questo motivo riteniamo importante che il governo della città si faccia carico dell'organizzazione dell'informazione  perché un'informazione precisa e aggiornata è fondamentale per chi dovendosi muovere nel territorio deve conoscere prima  le caratteristiche dei percorsi pedonale e degli edifici all'interno dei quali sono collocati i servizi .

La corretta informazione diviene un servizio orientativo  vero e proprio di aiuto alle persone nei loro spostamenti .

In secondo luogo il lavoro risponde ad un fine più alto che è quello di promuovere, sia  una cultura dell'autonomia, che si esprime essenzialmente nell'enorme valore che riveste nella vita di una persona la possibilità di provvedere con mezzi propri ai suoi bisogni e alle sue necessità, sia un'idea di città che deve essere fruita tutta da tutti.

 

Quali sono gli elementi di cui si è tenuto conto nella rilevazione dell'accessibilità della rete pedonale e degli edifici?

Per quanto riguarda i percorsi pedonali( sono state rilevate tutte le strade dal confine a nord al confine a sud e dalla line a ferroviaria al lungo mare)  si è tenuto conto di : larghezza, pendenza, attraversamenti pedonali,raccordi, accesso alle cabine telefoniche, alle toilettes , ai parcheggi riservati.

Per quanto concerne gli oltre 100 edifici di utilità pubblica (alcuni nei centri del forese) quali: biblioteche, musei, chiese, edifici sportivi, supermercati, servizi sanitari, istituti di credito ecc.sono stati rilevati tenendo conto di : del parcheggio, del percorso, dell'accesso, delle sale interne, dei servizi igienici, dei collegamenti verticali.

 

Come si è proceduto nel lavoro?

Il Comune si è avvalso di  una collaborazione reperita attraverso una selezione pubblica .

E' stato individuato un collaboratore che da oltre 20 anni si occupa del tema dell 'accessibilità in Italia e vi è stato un coinvolgimento delle presenze del territorio in particolare della Consulta del Volontariato la quale ha permesso il reperimento di 10 volontari che sono stati così coinvolti nella realizzazione del progetto:

-un corso di formazione di 30 ore a seguito del quale con la supervisione del formatore hanno realizzato le rilevazioni di tutti gli edifici.

 

 

Quali sono i punti di forza e di originalità del progetto ?

 

  • 1- aver legato la rilevazione dell'accessibilità pedonale con quella degli edifici all'interno dei quali sono collocati i servizi .Tale metodo di lavoro " sistemico" permette a chi si deve recare in un determinato servizio e/o luogo di conoscere prima se incontrerà delle difficoltà e gli eventuali accorgimenti che dovrà adottare;
  • 2- aver coinvolto il mondo del volontariato la cui presenza è stata determinante per la realizzazione del progetto. Inoltre tale coinvolgimento ha reso possibile la formazione di competenze nel territorio spendibili anche in altre situazioni.
  • 3- aver creato per la prima volta una legenda descrittiva dei percorsi pedonali che permette a ciascuno di operare una scelta sul percorso perché fornisce informazioni dettagliate sulle caratteristiche dei percorsi stessi.

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