Le tappe della salute
Le tappe della salute: Open day alla Casa della Salute di Cervia
Sabato 28 ottobre dalle 9.00 alle 13.00
Dopo il successo degli Open Day presso le Casa della Comunità di San Pietro in Vincoli e Sant’Alberto, sabato 28 ottobre dalle 9.00 alle 13.00 sarà la volta di Cervia.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Cervia e le Associazioni del terzo settore - A.LI.Ce, Associazione Alzheimer Ravenna, Auser, Linea Rosa ODV, Associazione Diabetici Ravennate, Croce Rossa Italiana, Associazione Italiana Leucemia, Università per Adulti Cervia, Lions Club, Associazione ADA con la Banca del Tempo,
Coordinamento del volontariato di Cervia, UILDM, Cervia Social Food, Porta di comunità del Condominio Solidale, SPICGIL.
L’evento si articola all’interno del percorso “Le Tappe della Salute” collocate nei seguenti luoghi: Casa della Comunità di Cervia (Via Ospedale, 17), Piazza Garibaldi e Biblioteca Comunale “Maria Goia” (Circonvallazione Sacchetti, 111).
Presso la Casa della Comunità di Cerviasaranno allestiti punti informativi sull’orientamento ai sani stili di vita e personale sanitario esperto sarà a disposizione della cittadinanza offrendo diverse iniziative: prevenzione vaccinale, orientamento agli screening oncologici attivi nella Provincia di Ravenna e consulenze osterico-ginecologiche.
In collaborazione con l’Associazione A.LI.Ce (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale Ravenna) e l’U.O di Neurologia, sarà possibile effettuare lo screening per la prevenzione del rischio individuale di ictus cerebrale. Sarà inoltre allestito un punto informativo dell’Associazione Italiana Leucemia (A.I.L).
Per facilitare l’accesso all’iniziativa, è necessario prenotare ai seguenti numeri:
- Vaccinazione difterite-tetano-pertosse: telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00 al numero 334 6705941 oppure inviare una mail a: promosalute.ra@auslromagna.it
- Vaccinazione antinfluenzale per gli assistiti dei MMG della Casa della Comunità: contattare la Segreteria Gruppo MMG “San Giorgio”;
- Consulenza ostetrico-ginecologica: telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 13,00 al numero 0544 917634;
- Screening del rischio individuale di ictus cerebrale: telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 15,00 alle ore 19,00 al numero 331 1304368.
Presso Piazza Garibaldi, in occasione della “Giornata Mondiale del Diabete”, sarà offerto alla popolazione uno screening con prove glicemiche in collaborazione con l’Associazione Diabetici Ravennate, la Croce Rossa Italiana e Lions Club Locale.
In occasione dell’evento, in collaborazione con Cervia Social Food è inoltre previsto un momento dedicato alla promozione di una alimentazione corretta e salutare attraverso la degustazione di alimenti e consigli informativi da parte di personale esperto del Dipartimento di Sanità Pubblica.
Presso la Biblioteca Comunale “Maria Goia” dopo la presentazione dei Servizi Sociali e Socio Sanitari che operano sul territorio, sono previsti momenti informativi e divulgativi da parte di:
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l’Associazione Linea Rosa: presentazione delle attività dei Centri Antiviolenza a tutela della donna e contro la violenza di genere;
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Consultorio Familiare: un intervento riservato alle “Donne dopo gli Anta…”;
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U.O Diabetologia Ravenna e Medicina dello Sport:
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U.O Medicina Riabilitativa:
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Struttura Semplice di Reumatologia:
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U.O di Pneumologia – Dipartimento di Sanità Pubblica:
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Punto Informativo dell’Università degli Adulti di Cervia
Lungo il Percorso, saranno allestiti punti informativi finalizzati alla diffusione delle iniziative pianificate delle Associazioni Locali che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.
L’Assessore Bianca Maria Manzi ha dichiarato: “Promozione del benessere e prevenzione sono le basi per dare alle persone i giusti mezzi per diventare più padroni della propria salute e per poterla migliorare. Queste iniziative e open day sono sempre più necessari per informare e sensibilizzare i cittadini alla prevenzione. I primi riferimenti sono le Case di comunità, strutture indispensabili, un punto di accesso, di accoglienza, di informazione e di orientamento, esempio di un nuovo modello sanitario capace di andare incontro alle esigenze sanitarie primarie delle persone. Oramai non si può più prescindere da una sanità capillare e legata ai territori e le Case di comunità sono un punto di riferimento diretto e continuativo per la popolazione”.