Lavori Pubblici in scuole e edifici comunali

Lavori Pubblici

Scuole e edifici pubblici comunali

L’amministrazione comunale ha approvato e finanziato interventi di manutenzione straordinaria nelle scuole e negli edifici pubblici comunali. L’importo complessivo dei lavori è di 600 mila euro.

Scuole

Scuola elementare Martiri Fantini Cervia. Interventi di ripristino murario, completamento sostituzione infissi, adeguamento normativo. Questi interventi completano quelli giò realizzati negli anni precedenti che riguardavano la messa in sicurezza della palestra e la sostituzione infissi nelle aule per un importo di 500 mila euro.

Scuole elementare Castiglione di Cervia. Competamento del ripristino delle murature esterne.

 Scuola Elementare Mazzini Milano Marittima. Manutenzione straordinaria della facciata dell’edificio di prima costruzione.

Edifici pubblici

Biblioteca comunale. Impianto di condizionamento raffrescante in tutto il primo piano, per migliorare l’utilizzo degli ambienti anche in periodi estivi molto caldi.

Palazzo comunale. Ripristino dell’intonaco e la tinteggiatura della facciata nord, in accordo con la Soprintendenza.

Caserma Carabinieri Savio. Rifacimento degli infissi dopo interventi precedenti di migliorie.

Palestra a Milano Marittima adiacente al Circolo tennis via Jelenia Gora. Risanamento prospetto e parziale sostituzione degli infissi.

L’assessore al patrimonio e ai lavori pubblici Mirko Boschetti: “Continua l’impegno dell’amministrazione comunale di Cervia per il miglioramento dei propri edifici, in particolare delle scuole comunali. Sono opere di manutenzione ed efficientamento rilevanti, non si tratta di interventi sporadici, ma investimenti costanti nella cura di strutture pubbliche, che necessitano di condizioni adeguate alle esigenze delle diverse utenze. In particolare tengo a sottolineare l’investimento per il nuovo impianto di condizionamento della biblioteca di Cervia che, soprattutto con l’aumento delle temperature estive, dovuto al cambiamento climatico, è divenuto un intervento non più prorogabile e fondamentale”.