Lavori nella città
Lavori nella città
Nel periodo compreso tra il 28 ottobre e il 10 novembre, verranno eseguiti interventi di ripristino dell'asfalto con fresatura e rifacimento del tappeto di usura, in diverse strade comunali. I ripristini, a cura di HERA, bonificheranno situazioni di degrado delle pavimentazioni, causate da tagli stradali realizzati per posa di sottoservizi.
Queste le strade interessate: via Mercadante, Tirana, Spalato, Nullo Baldini, De Amicis, Titano, Aquila, Capinera, Via delle Azalee altezza n. 44, Via dei Papaveri altezza n. 33.
Si ricorda che le strade saranno soggette a divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati; senso unico alternato con precedenza per i veicoli che percorrono la semicarreggiata non occupata dai lavori; limite massimo di velocità 30-20-10 km/h, installati in sequenza di avvicinamento al cantiere; divieto di transito.
Nei prossimi giorni verranno anche eseguite opere per la razionalizzazione dei percorsi pedonali nell’intersezione fra la via Circonvallazione Sacchetti e viale Roma, procedendo con la selezione dei percorsi e la messa in sicurezza di tutto il tratto di strada.
L’intervento si rende necessario in quanto l’incrocio è gravato da un intenso traffico pedonale, dovuto al fatto che è un luogo di passaggio fra Piazza Garibaldi e viale Roma, alla presenza della Scuola, e che la Piazza e il viale Roma durante tutto l’anno sono teatro di iniziative quali mercati o manifestazioni, che coinvolgono diverse zone del centro con la presenza di centinaia di persone che si spostano da un punto all’altro, passando proprio da questa intersezione.
I lavori verranno effettuati mediante la posa di barriere pedonali (a cura della ditta DAMA), l’eliminazione di un attraversamento pedonale e la realizzazione di un nuovo passaggio pedonale necessario alla ridefinizione del percorso.
Infine oltre alla duna realizzata in spiaggia, sulle traverse XIX, XVIII, XVII, si provvederà a realizzare ulteriori sbarramenti a monte degli stabilimenti balneari a protezione dell'abitato. Infatti in passato nel periodo invernale in queste zone si sono verificate frequenti ingressioni marine, a causa della rottura della duna.