"La spiaggia che vorrei".

"La spiaggia che vorrei"
Un questionario promosso dalla Cooperativa
bagnini consente ai turisti di esprimersi


La Cooperativa bagnini di Cervia promuove il primo sondaggio realizzato in Italia dagli stabilimenti balneari su "La spiaggia che vorrei". La qualità dei servizi, ma anche le abitudini dei vacanzieri, sono al centro di questa indagine demoscopia, patrocinata dal Comune di Cervia e sostenuta dall'Assessorato al turismo. Il relativo incarico è stato affidato a uno dei più noti istituti italiani, "Astra ricerche", del professor Enrico Finzi. Ogni questionario contiene fra l'altro alcune domande sulla ristorazione in spiaggia, in merito alla quale può essere espresso un voto; come pure i turisti sono chiamati ad esprimersi sulle altre iniziativa dell'arenile (certificazione, camera di conciliazione con Federconsumatori), formulando anche eventuali suggerimenti. Ma viene coinvolta l'offerta in generale, legata al gradimento dei vari servizi.
Nel mese di giugno sono stati distribuiti 10 mila questionari, che nel corso della stagione diventeranno complessivamente 40/50 mila; tremila di questi serviranno (a fine stagione) a elaborare i dati da cui ripartire, applicando gli appositi correttivi al modello turistico e rivedendo, se necessario, alcuni progetti.
Gli imprenditori balneari insomma intendono soprattutto "ascoltare" le esigenze dei loro clienti, traducendole poi in altrettante proposte da condividere al Tavolo di concertazione.
"Il criterio seguito - spiega il presidente della Cooperativa bagnini Danilo Piraccini - è rigorosamente scientifico e riguarda anche la composizione anagrafica di chi compila le schede. Si tratta di capire quale sarà il nostro futuro, confrontandoci, proprio con chi ne è maggiormente coinvolto. I questionari verranno distribuiti nei vari bagni, senza però che vi siano condizionamenti nei confronti delle risposte. Presenteremo i risultati nel corso di un convegno, in programma nel mese di ottobre, con la partecipazione del professor Fini e di altri autorevoli esponenti delle istituzioni".

L'Ufficio stampa

Cervia, 30 giugno 2006