La fibra ottica di Open Fiber è arrivata a Cervia
La fibra ottica ultraveloce di Open Fiber è adesso disponibile a Cervia nelle "aree bianche", che corrispondono ai territori di Savio, Castiglione di Cervia, Tantlon, Pisignano, Cannuzzo, Villa Inferno, Sant’Andrea e Montaletto, cioè praticamente in tutto il forese.
La società di telecomunicazioni, concessionaria del bando pubblico di Infratel Italia, con il contributo economico delle regioni, per la copertura delle ‘aree bianche’ nella regione Emilia-Romagna, sta infatti consegnando a cittadini ed imprese una rete FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), l’unica capace di abilitare tutti i servizi digitali di ultima generazione, arrivando a una velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo.
Nel comune sono circa 4.000 unità immobiliari che si potranno connettere attraverso un’infrastruttura in fibra ottica che si sviluppa per circa 50 chilometri, con più del 51% di essa che è stata realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti.
L’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica e verrà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Complessivamente il piano coinvolge oltre 6.000 comuni nel Paese.
La copertura completa della fibra ottica ultraveloce nelle cosiddette aree bianche di Cervia è una notizia importantissima in termini di efficienza e connettività, rappresenta infatti uno strumento fondamentale sia per gli operatori economici presenti nel forese sia per i privati che ora possono usufruire di un servizio utile e a lungo richiesto.
Per connettersi, i cittadini interessati non devono far altro che verificare sul sito www.Openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.
Open Fiber è un operatore che non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso.
In base a quanto previsto dai bandi pubblici, la rete di Open Fiber nei comuni delle aree bianche si ferma fuori dalla proprietà privata, fino ad un massimo di 40 metri di distanza dall’abitazione.
Quando il cliente finale ne farà richiesta, sarà l’operatore selezionato a contattare Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con lo stesso utente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la sua abitazione.
Al termine dell’operazione, l’utente potrà usufruire di molteplici servizi innovativi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, i servizi avanzati della Pubblica Amministrazione e di tante altre opportunità generate dalla rete FTTH costruita da Open Fiber.