La 3^A vince il Progetto Leonardo

Ancora un successo per gli allievi della terza A della scuola media Ressi Gervasi di Cervia che, per il secondo anno consecutivo, si sono classificati al primo posto nel "Progetto Leonardo" settore linguistico. Un riconoscimento che premia l'impegno degli alunni e dell'insegnante di tedesco Rita Casadio, da anni artefice di gemellaggi e scambi culturali con l'Austria prima ed ora con una scuola di Brunico. La classe, che è stata ospite della cittadina altoatesina lo scorso inverno, ha rielaborato l'esperienza didattica con un opuscolo in tedesco, che racconta il viaggio nella splendida città della Val Pusteria. A corredare il lavoro degli alunni ci sono tre CD, di cui uno musicale registrato a Brunico, che vede i ragazzi di Cervia e di Brunico cantare insieme in tedesco e italiano la canzone di Andrea Bocelli "Vivo per lei".
Ora sta iniziando un contatto con la scuola media di Grenchen, in Svizzera. Un gruppo di alunni svizzeri ha di recente visitato la Ressi Gervasi per riallacciare i rapporti con l'Italia. Proprio Grenchen infatti accolse per due anni Giuseppe Mazzini ormai profugo all'estero.
Ma c'è anche da segnalare la partecipazione di sette alunni all'esame nazionale del Kangourou della lingua inglese. Erano oltre 13mila i partecipanti e tra questi i sette ragazzi delle medie di Cervia, accompagnati dall'insegnante di inglese Antonina Cenci. La finalissima si è tenuta a Mirabilandia e ha visto piazzarsi fra i primi 54 finalisti un alunno della terza F, Francesco Gori, che ha superato brillantemente l'esame nella categoria wallaby.
La scuola, che ha di recente inaugurato un moderno laboratorio linguistico, è inoltre da diversi anni sede del Trinity exam, e sono stati ben 107 gli alunni che quest'anno hanno sostenuto gli esami dal secondo al quinto livello in lingua inglese.
Un bilancio di fine anno molto positivo per la scuola cervese, che ha registrato lusinghieri consensi fra le famiglie e gli alunni anche per "Scuola aperta", un progetto contro la dispersione scolastica che la dirigente dell'Istituto Carla Solaini sta portando avanti ormai da due anni. L'attività pomeridiana di studio guidato e svolgimento dei compiti, con la guida degli insegnanti, ha coinvolto più di cento alunni, favorendo le occasioni di crescita, amicizia e, per gli alunni stranieri, di integrazione.