“Italia, ripensaci. Per un mondo libero da armi nucleari”. Incontro martedì 1 ottobre a Forlimpopoli
“Italia, ripensaci. Per un mondo libero da armi nucleari”
Incontro martedì 1 ottobre a Forlimpopoli
Saranno presenti Lisa Clark, coordinatrice per l'Italia di "Mayors for Peace/ Sindaci per la pace" e Michela Brunelli assessore alla Pace di Cervia, lead city italiana di "Mayors for Peace"
All’interno del programma della “Marcia della Pace per la Romagna” 2019, martedì 1 ottobre 2019 a Forlimpopoli, nella sala del Consiglio (piazza Fratti) alle ore 18 .00 si terrà l’incontro “Italia, ripensaci. Per un mondo libero da armi nucleari”. Saranno presenti Lisa Clark, coordinatrice per l'Italia di "Mayors for Peace/ Sindaci per la pace" e Michela Brunelli, assessore alla Pace di Cervia, lead city italiana di "Mayors for Peace".
L'incontro è promosso dal Comune di Forlimpopoli in collaborazione con il Centro di documentazione don Tonino Bello odv di Faenza e tutti sono invitati a partecipare.
Molte città emiliano-romagnole già aderiscono a Mayors for Peace e molte altre potrebbero imitarle sull'esempio di Cervia, Lead City italiana.
Infatti il 7 luglio 2017, malgrado l'assenza di vari Stati, tra i quali l'Italia, l'Onu ha approvato il Trattato per la messa al bando delle armi nucleari con 122 voti favorevoli. Quell'anno, proprio per l'impegno profuso per ottenere questo risultato, ICAN, la rete di organismi internazionali appositamente costituita a tale scopo, è stata insignita del Premio Nobel per la Pace.
Affinché il Trattato entri in vigore sono necessarie le ratifiche di 50 Stati (attualmente sono 26, mentre altre decine hanno già firmato e hanno in corso il processo di ratifica).
Negli ultimi mesi, diverse associazioni, partner italiane di ICAN, con lo slogan "Italia, ripensaci!", stanno organizzando incontri e iniziative per sensibilizzare la popolazione e gli amministratori pubblici al fine di ottenere anche la firma del nostro Paese.
L’assessore Michela Brunelli: << L’iniziativa è una grande opportunità di incontro e di confronto sul nucleare. Le recenti decisioni del Presidente USA Donald Trump sembrano preludere ad una nuova corsa al riarmo atomico e al dislocamento di queste armi anche in Europa. Questa situazione è particolarmente allarmante e inquietante, genera preoccupazione fra la gente e porta nell’ottica del riarmo, facendoci precipitare indietro di decenni e ai tempi più bui della guerra fredda. L’Europa dei popoli non può rimanere insensibile e ogni azione di sensibilizzazione e di protesta è un passo in più per invertire questa rotta>>.
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Lisa Clark è una delle coordinatrici di questa campagna, inoltre era tra i rappresentanti delle associazioni partner di ICAN invitati a Oslo a partecipare alla cerimonia di consegna del Premio Nobel per la Pace. Infine è la coordinatrice per l'Italia di Mayors for Peace/Sindaci per la Pace, Ong riconosciuta dall’ONU che ha tra i suoi compiti "la cooperazione tra le città aderenti per promuovere l’abolizione delle armi nucleari". E' da sempre impegnata a fianco delle popolazioni nei territori sconvolti dalle guerre. Ha vissuto nella Sarajevo sotto assedio (1993-1995), promuovendo reti di collegamento e di solidarietà nella città e tra le persone separate dai fronti. Ha vissuto in altre aree della Bosnia ed in Kosovo, partecipato a missioni di osservazione dei diritti umani ed elettorali in Palestina, Albania, Chiapas. Ha coordinato la missione della società civile per le prime elezioni nella Repubblica Democratica del Congo, nonché accompagnato missioni istituzionali in Eritrea, Etiopia, Somalia, Kenya.