In Piazza Garibaldi il grande albero donato dal Comune di Belluno e dal Servizio Forestale Regionale di Belluno

L’abete fa parte di quelle piante deperienti e ormai morte, per le quali esiste l’autorizzazione all’abbattimento da parte del Servizio Forestale Regionale di Belluno e dell’Unità di Progetto Foreste e Parchi della Regione Veneto, all’interno del Progetto  “Interventi di miglioramento boschivo nell’ambito di popolamenti forestali”.

           

            Da anni la Città di Belluno è presente alla manifestazione “Cervia Città Giardino”, proponendo allestimenti floreali sempre molto apprezzati dai cervesi e dai turisti.

            Nella scorsa edizione di CerviAuguri, il gruppo “Squaradori e Boscadori - Valle di Cadore” ha realizzato “in diretta” con legno di tronchi provenienti da interventi selvicolturali programmati e attrezzi originali, le caratteristiche fioriere di larice, suscitando grande interesse. Le fioriere realizzate in Piazza Garibaldi sono state donate e collocate successivamente in centro storico, nella Piazzetta Pisacane.

          E’ il terzo anno che per illuminare il principale albero natalizio della città, il Comune di Cervia, certificato EMAS, ha scelto di risparmiare energia elettrica, con un impianto a LED. Questo infatti permetterà di ottenere un’elevata luminosità (quattro volte maggiore delle lampade tradizionali), con un’elevata efficienza, una riduzione di consumi elettrici del 40-50% ed un’alta affidabilità, a fronte comunque di una rilevante spesa di acquisto, ammortizzata in molti anni futuri di utilizzo.

          Il Delegato al Verde Riccardo Todoli ha così espresso il suo ringraziamento al Comune di Belluno: <<Anche quest’anno possiamo vantare un albero di Natale di particolare bellezza, grazie al Comune di Belluno che si è dimostrato molto sensibile a collaborare con noi come avviene per la manifestazione Cervia Città Giardino. Siamo orgogliosi dell’amicizia che da anni Belluno ci dimostra, a cui siamo profondamente legati e che  ricambiamo con affetto. Un ringraziamento anche al Servizio Forestale Regionale di Belluno che è stato compartecipe di questa donazione>>.

 

 

Informazioni relative all’albero di Natale

Specie: Abete rosso

Anni: 40 circa

Altezza: 15 metri

Provenienza: Comune di Belluno

Località: Nevegàl

Altitudine: 1000 m s.l.m.

 

Autorizzazione relativa all’abbattimento

Progetto n. 1000 del 15/04/2011 del Servizio Forestale Regionale di Belluno  “Interventi di miglioramento boschivo nell’ambito di popolamenti forestali di proprietà comunale in Comune di Belluno”, approvato con Decreto n. 265 del 28/07/2011 dal Dirigente dell’Unità di Progetto Foreste e Parchi della Regione Veneto.

 

Informazioni generali relative alla gestione del patrimonio silvo-pastorale del Comune di Belluno

Il patrimonio forestale del comune di Belluno è pari a 1.801,88 ettari, di cui 949,06 ettari governati a fustaia di abete rosso e larice, e 852,82 ettari governati a ceduo di faggio e di carpino nero.

Il Comune di Belluno, in collaborazione con il Servizio Forestale Regionale di Belluno, crede fortemente nelle cure colturali dei boschi come strumento fondamentale per migliorare la difesa idrogeologica, la funzionalità ecologica e la fruibilità turistico-ricreativa del proprio territorio. In questo contesto, da anni vengono effettuate cure colturali ai rimboschimenti di abete rosso effettuati dagli anni Trenta agli anni Settanta, eliminando i soggetti di Abete rosso deperienti e ormai morti, cercando di favorire il Faggio, che rappresenta la specie più adatta ai boschi del comprensorio del Nevegal in Comune di Belluno. Nella prossima primavera, ad esempio, saranno messe a dimora nei boschi del Nevegal circa 10.000 piantine di Faggio di provenienza certificata, così come previsto dallo schema di certificazione PEFC, cui il Comune di Belluno aderisce dal 2010.

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