Il Viaggio della Solidarietà.
Il Viaggio della SolidarietàGabriele, Giordano, Mirco tre cervesi in bicicletta in quaranta giorni percorrono 3.500 Km. in Patagonia per portare il messaggio di Cervia città della pace e della solidarietà fra i popoli.Gabriele Giulianini, Giordano Abbondanza e Mirco Biondi, l'8 dicembre prossimo alle ore 10.00 partiranno dalla Piazza Garibaldi per portare il messaggio di "Cervia città della pace e della solidarietà fra i popoli" nelle lontane terre della Patagonia. L'iniziativa, a cui hanno aderito il Comune di Cervia, il Tavolo Unitario per la Pace, Cà Pace, è la testimonianza di come la città e i suoi cittadini siano sensibili ai temi della pace, della solidarietà e della fratellanza fra i popoli, impegnandosi in operazioni e progetti umanitari. Infatti è inserita a pieno titolo nel programma del Natale a Cervia fra gli eventi dedicati alla solidarietà.I tre cervesi in quaranta giorni percorreranno 3.500 Km. in bicicletta attraversando la zona centro meridionale della Patagonia cilena, argentina e della Terra del Fuoco, con partenza da San Carlo de Bariloche fino a Punta Arenas e Ushuaia punta estrema sud del continente, dove si concludera' il viaggio.Il percorso sulla Carretera Australe (Camino de los Incas) della cordigliera andina, si svolgerà ad altezze che vanno dai 1.000 metri ai 3.248 metri del Monte Perito Moreno e Torri del Paine, in territori difficili, aspri, ventosi, soggetti a grandi escursioni termiche, lungo una strada sterrata remota e complessa, e senza il supporto di qualsiasi staff al seguito per assistenza o sussistenza.I villaggi sono rari ed abitati da non più di cento persone, e lì l'arrivo di un turista è un avvenimento di alta socializzazione. Durante le loro tappe i tre cervesi lasceranno alle popolazioni che incontreranno piccoli doni ricordo di Cervia, come simbolo di pace e fratellanza. << Il progetto - ha dichiarato il capo spedizione Gabriele Giulianini - è nato dalla passione comune a tre amici di affrontare un viaggio nelle terre incontaminate della Patagonia, dove il silenzio che avvolge la natura e l'uomo porta a riflettere sui valori profondi dell'esistenza, che spesso nel nostro mondo vengono soffocati dai rumori assordanti di mode effimere. Partendo da questo il passo è stato breve e il progetto pian piano ha assunto un carattere meno personale e più collettivo, prendendo la forma di una "missione", che si ispira ai principi universali del rispetto della dignità della persona, della solidarietà umana e ad una visione del mondo che superi ogni differenza di razza e di etnia. Portare il nome di Cervia città della pace e della solidarietà fra i popoli per noi è un motivo di orgoglio >>. I contributi e le sponsorizzazioni ("Hotel Rouge" e "Surfing Shop Claudio Cimatti") ricevute non verranno utilizzate per finanziare il viaggio, che sarà completamente a carico personale di Gabriele, Giordano e Mirco, ma saranno devoluti all'Associazione "Amici per il Mozambico", che opera nella provincia di Ravenna e da tempo si occupa di solidarietà sociale e di cooperazione a sostegno delle popolazioni del Mozambico, in particolare per la costruzione di scuole, refettori e centri di assistenza sanitaria.Anche il sindaco Roberto Zoffoli ha manifestato entusiasmo per il viaggio dei tre cervesi.<< E' un'iniziativa di indubbio spessore morale e umano, - ha affermato il primo cittadino - che unisce la passione per la bicicletta, uno sport e un modo di viaggiare rispettoso dell'ambiente e della natura, alla sensibilità per la pace, la solidarietà e la fratellanza fra i popoli. Tutti temi cari alla nostra città, che da sempre si impegna concretamente ed è attenta a farsi portatrice di questi valori che oramai la contraddistinguono nel panorama nazionale e internazionale. Esprimo un sincero augurio e un ringraziamento ai nostri concittadini>>. L'Ufficio stampaCervia, 1 dicembre 2005