Il Sindaco ha incontrato Fintecna

Il Sindaco ha incontrato la nuova società costituita da Fintecna per il patrimonio cervese già di proprietà dei Monopoli



Nel pomeriggio di lunedì 12 novembre il Sindaco Roberto Zoffoli ha incontrato in Municipio il dottor Marcello Pasini, alto dirigente di Fintecna Immobiliare, che ha ufficializzato al primo cittadino la nuova società in corso di costituzione per il Progetto Cervia, che riguarda il patrimonio immobiliare cervese che il Monopolio di Stato ha ceduto, nel 2003, proprio a Fintecna.

Il Progetto Cervia sarà sviluppato attraverso una joint venture attualmente denominata “Pentagramma Romagna”. Tale società è attualmente di proprietà di Fintecna al 100 per cento, ma sono in fase di finalizzazione le pratiche per far entrare in “Pentagramma Romagna” la società che è denominata “Eagle spa”, con sede in via de' Carracci 13 a Bologna, presso Galotti. Le quote di “Eagle spa” sono così suddivise: 55 per cento Galotti spa, 45 per cento Consorzio Cooperative Costruttori (CCC). Presidente del Consiglio d'Amministrazione di Eagle è Maurizio Geminiani, designato da CCC, mentre vicepresidente è l'ingegner Luigi Marchesini (vicepresidente Galotti). Completano il cda Fabrizio Mozzanega (responsabile societario della Galotti spa) e Luciano Gardini (designato da CCC).

Entro breve Eagle acquisirà il 50 per cento di “Pentagramma Romagna”, mentre il restante 50 per cento rimarrà di Fintecna, per cui tutta l'operazione sarà gestita pariteticamente da Eagle e Fintecna.

Il cda di Pentagramma Romagna non è ancora stato ufficialmente nominato, ma è certo che ne faranno parte personalità di primo piano sia di Fintecna sia di Galotti/CCC.

I partner sono stati selezionati nei mesi scorsi da Fintecna - a seguito di una procedura competitiva gestita da “advisors” di prima grandezza quali Mediobanca e Banca Leonardo - tra quanti avevano manifestato interesse a entrare nella nuova società, dopo la pubblicazione di un avviso che chiedeva “manifestazioni di interesse” per acquisire il 50 per cento del patrimonio immobiliare cervese, che comprende l’ex colonia dei Monopoli all’ingresso di Milano Marittima Nord, un centinaio di alloggi - noti come “case dei salinari, per lo più nel “quadrilatero” storico e a Borgo Saffi -, l’immobile una volta direzione delle Saline in viale Mazzini e l’area del canalino di Milano Marittima.

Durante questo primo incontro le parti hanno concordato di programmare una serie di scadenze per procedere alla redazione, concertata con il Comune, di un progetto complessivo che abbia come oggetto il recupero del patrimonio immobiliare.

Il Sindaco, da parte sua, ha ribadito le priorità dell’Amministrazione comunale. “Sono soddisfatto dell’esito dell’incontro - ha detto - in quanto tutti i presenti si sono detti disponibili a concertare l’operazione con l’Amministrazione comunale e a tenere in considerazione le nostre richieste. I punti fermi che ho evidenziato alla nuova società sono che, insieme alla valorizzazione dei vari comparti, dovrà avvenire la realizzazione di opere pubbliche e di progetti che partecipino allo sviluppo della città. Questo, insieme al fatto che non si dovranno verificare conflittualità con gli affittuari delle case dei salinari sono i due punti fermi dai quali dovranno partire i nostri confronti”.

I rappresentanti della nuova società si sono impegnati a presentare, nelle prossime settimane, un proposta complessiva all’Amministrazione comunale, sulla quale procedere nel confronto.



L’Ufficio stampa