Il piano 2009 per combattere la zanzara tigre
Anche per il 2009 il Comune di Cervia ha predisposto un piano di lotta alla zanzara tigre che comporta una serie di interventi sul territorio e, come avviene da qualche anno a questa parte, azioni per informare, sensibilizzare e responsabilizzazione l'intera comunità sui comportamenti da adottare legati alla pratica quotidiana e responsabili del proliferare della zanzara tigre.
Il piano di lotta alla zanzara tigre è uno degli obiettivi del miglioramento ambientale inseriti nel programma della registrazione Emas. Nel corso del 2008, dopo la comparsa a Castiglione del virus della chikungunya, trasmesso dalla zanzara tigre, l'assessorato all'Ambiente del Comune di concerto con l'Asl di Ravenna, sulla base del Piano Regionale per la lotta alla zanzara tigre e al disciplinare tecnico del Gruppo regionale di sorveglianza e lotta alla zanzara tigre, ha attuato un articolato piano di intervento, comprensivo di interventi straordinari (oltre agli ordinari) porta a porta con larvicidi per evitare il rischio che dalle uova sopravvissute all'inverno si sviluppassero larve infette.
La novità per il 2009, rispetto agli anni precedenti la comparsa del virus della chikungunya, è la decisione del Comune di effettuare un intervento straordinario larvicida porta a porta in tutte le abitazione del territorio comunale, dalla fine di aprile e la cui durata prevista è di circa 2 settimane.
Tale decisione scaturisce dal fatto che lo scorso anno, nelle zone trattate con due cicli di disinfestazione porta a porta (in 5200 numeri civici del Comune di Cervia a Castiglione e in un raggio di 300 metri dai casi di chikungunya confermati e localizzati nelle restanti zone) ad aprile e maggio, il fenomeno della zanzara tigre è stato tenuto sotto controllo.
Sempre dai dati raccolti lo scorso anno (nel territorio erano state posizionate 58 ovitrappole), si era reso necessario intervenire con un porta a porta straordinario la prima settimana di agosto nella zona di Pinarella, in tutti i numeri civici compresi nel quadrilatero tra la via Emilia, la via Pinarella, la via Lazio e il viale Italia, la zona cioè nella quale, attraverso il monitoraggio effettuato con il posizionamento delle ovitrappole, era stato registrato un livello elevato di infestazione di zanzara tigre.
Tale zona non era stata trattata con il porta porta a inizio stagione. Si tratta di una zona dove si trovano attività turistiche e case vacanza, dove probabilmente non tutti gli spazi privati sono stati trattati con gli accorgimenti necessari per limitare il proliferare della zanzara tigre.
"Alla luce di tali risultati - ha dichiarato il sindaco Roberto Zoffoli - il Comune ha deciso l'intervento straordinario, per limitare al massimo la schiusa delle uova sopravvissute all'inverno e quindi il proliferare del fastidioso insetto. Quest'anno non avremo il contributo regionale, vista la "cessata emergenza" chikungunya, ma il Comune ha scelto lo stesso di fare il porta a porta straordinario. L'intervento prevede un impegno finanziario da parte nostra di circa 70 mila euro, che andranno ad aggiungersi in bilancio ai circa 160 mila euro che ogni anno spendiamo per l'attività ordinaria di disinfestazione".
Altra novità sarà l'inasprimento dei controlli da parte della PM (parte privata) e dell'Asl per verificare il rispetto dell'ordinanza che entrerà in vigore dal mese di aprile, come nel resto dei Comuni della Regione.
Nel territorio comunale proseguirà poi l'attività ordinaria di lotta alla zanzara tigre, con il programma delle attività predisposto nell'ambito del contratto di servizio di disinfestazione del Comune, sottoscritto con la Società Azimut e che verrà attuato secondo le seguenti modalità:
Trattamenti larvicidi: saranno effettuati i trattamenti antilarvali dei pozzetti e caditoie stradali dell'intero territorio comunale, compresi cortili di scuole ed edifici comunali in genere. Il periodo di intervento è aprile-ottobre, con un numero di 8 cicli, calendarizzati a seconda delle condizioni meteorologiche.
Per infestazioni particolarmente intense e o in siti sensibili quali scuole, strutture residenziali protette, verranno effettuate operazioni notturne con prodotti adulticidi.
Monitoraggio: si prevedono, da parte della Società Azimut, incaricata dell'azione di disinfestazione, report sullo stato di avanzamento dei lavori. Sono inoltre programmati, in seconda istanza, controlli di efficacia affidati a ditta specializzata nel settore, con campionamento dell'acqua e verifica della presenza e dello stato delle larve.
Attenzione è stata dedicata anche all'utilizzo dell'acqua nei cimiteri dove verranno collocati erogatori di acqua trattata con prodotto larvicida biologico (Bacillus thuringensis) per il trattamento dell'acqua nei vasi portafiori per i fiori recisi.
In aprile sarà firmata la nuova ordinanza comunale che recepisce le disposizioni proposte dall'ordinanza regionale, con specifica sugli adempimenti da realizzarsi nelle aree private. La società Azimut effettuerà presso le abitazioni verifiche campione. I controlli sul rispetto dell'ordinanza da parte della popolazione potranno essere effettuati in collaborazione con la Polizia Municipale, mentre l'Ausl farà analoghe verifiche sugli operatori economici.
Sul versante della prevenzione anche quest'anno viene dedicato ampio spazio all'attività di educazione e informazione volta a correggere comportamenti scorretti da parte dei cittadini. In proposito, la Cooperativa Atlantide sta portando avanti il progetto "Safari in giardino", rivolto ai ragazzi (comunicato allegato).
Oltre ad alcuni incontri organizzati con agenzie immobiliari e amministratori di condominio, per trasmettere un messaggio corretto al fine di prevenire il proliferare degli insetti nella pratica quotidiana, l'obiettivo della sensibilizzazione e del coinvolgimento dei cittadini avverrà anche attraverso una campagna di comunicazione che si avvarrà di supporti informatici e cartacei creati sia dalla Regione che dal Comune.
Così come negli anni precedenti è inoltre prevista la distribuzione gratuita ai cittadini del prodotto larvicida nei presidi di distribuzione già individuati: CerviaInforma, Uffici Iat, Magazzino comunale, Servizio clienti di Hera, Ecoarea Bassona ed Ecoarea Pisignano, Consigli di zona.