Il cortometraggio “Scelte” racconta storie di giovani cervesi
Il cortometraggio “Scelte”, che racconta storie di giovani cervesi, sarà proiettato il 15 e 29 luglio all’interno della rassegna “Ogni campagna è illuminata”
All’interno della rassegna “Ogni campagna è illuminata”, il 15 luglio a Montaletto di Cervia, nel giardino della Scuola Buonarroti, e il 29 luglio al campo sportivo di Savio di Cervia sarà proiettato in anteprima il cortometraggio “Scelte”, un film sugli adolescenti girato a Cervia nel 2021 e ispirato a fatti realmente accaduti nel nostro territorio.
Il film è stato realizzato da ZirialabDoc in collaborazione con la Polizia Locale cervese (ha seguito il progetto il vicecomandante Roberto Giunchi), nell’ambito dell’Accordo di Programma con la Regione Emilia-Romagna sostenuto con i contributi previsti dalla L.R. 18/2016 e integrati dal comune di Cervia.
Il progetto nasce per raccontare il mondo dei ragazzi e sensibilizzare (a partire dai ragazzi stessi) tutta la comunità sul valore della legalità nel nostro territorio.
Il regista Gianluca Nanni ha raccolto la sfida di raccontare attraverso un’opera di docufiction (fiction mista a cinema documentario) il legame nascosto tra le scelte che due ragazzi sono costretti a fare per affrontare i loro sogni e le loro paure. Attraverso quelle scelte la loro vita prende una svolta inaspettata, saranno per loro un’occasione di crescita e consapevolezza.
Girato a Cervia e Ravenna nell’inverno del 2020/21, il film racconta le storie di Cesare, aspirante rapper con la fissa delle visualizzazioni sui social e di Greta, una ragazza apparentemente “perfetta”, tutta studio e responsabilità. La legalità è filtrata attraverso le forze di Polizia Locale, le quali sono anche il filo rosso che lega i fatti di cronaca da cui sono tratte le storie, situazioni vissute in questi anni dall’agente Elisa Salentini, che scoprì un giovane fuggito da Rimini per aver fallito un esame della patente, e dall’Ispettore Superiore Fabrizio Bernacci, che sedò una baby gang intenta e seminare il panico a Milano Marittima nell’estate del 2020.
“Il risultato mi da grande orgoglio” sottolinea il regista Gianluca Nanni, “siamo riusciti a raccontare cercando di essere molto attenti a dare tutte le sfumature ai protagonisti. Due storie molto vicine a noi, che soprattutto i ragazzi e le ragazze del nostro territorio dovrebbero conoscere per dare il giusto valore alle loro scelte di tutti i giorni. Speriamo che questo film aiuti i giovani e le loro famiglie ad avere una consapevolezza in più su ciò che - anche da noi - può accadere e che aiuti a guardare i semi del disagio (di qualsiasi livello e natura) nei nostri ragazzi prevenendo possibili conseguenze, come quelle raccontate in queste storie”.
Il 15 e 29 luglio (a Montaletto e a Savio), prima della proiezione dei titoli della rassegna, il film sarà proiettato alla presenza dei protagonisti e del regista che dedicherà un momento di approfondimento al progetto prima della proiezione, a partire dalle ore 20,45.