Il "Comune digitale" snellisce la burocrazia per gli operatori.

Il "Comune digitale" snellisce la burocrazia per gli operatori

A oggi 68 negozi su 82 (83 per cento) hanno utilizzato il nuovo servizio on line per comunicare i saldi. Questo è uno dei primi tangibili risultati del progetto Piano Integrato del cambiamento, dal titolo "Comune digitale", che da oltre un anno vede impegnati gli Uffici comunali del Controllo Interno - Informatica per l'innovazione tecnologica e innovativa, allo scopo di snellire le procedure burocratiche di competenza comunale.
Da quest'anno quindi i commercianti hanno la possibilità di velocizzare le pratiche burocratiche utilizzando, attraverso le associazioni di categoria, il nuovo servizio saldi on line.
"Prima dell'introduzione di questo strumento informatico altamente innovativo - spiega il Sindaco Roberto Zoffoli - i commercianti dovevano far pervenire la comunicazione dei saldi personalmente al Servizio Attività Economiche, o per posta attraverso l'Ufficio protocollo, così come per legge è obbligatorio comunicare al Comune le vendite promozionali, le cessazioni attività, le nuove aperture… Il primo risultato di questa nuova iniziativa è molto soddisfacente perché permette a tutti, operatori e uffici, di risparmiare tempo e di velocizzare gli iter burocratici. Questa è solo una delle misure messe in campo dall'Amministrazione Comunale per snellire la burocrazia, obiettivo che ci siamo prefissi in questa legislatura".
Il progetto "saldi on line" si propone di avviare un percorso che porti nel tempo alla trasmissione telematica di tutte le comunicazioni cui sono tenuti gli esercizi commerciali attraverso la compilazione di un modulo software a disposizione nel sito Internet comunale. Per capire la portata dell'innovazione, basti pensare che nel 2003, complessivamente, le comunicazioni pervenute al Servizio Attività Economiche sono state circa 800. Come è ovvio, il numero consistente di tali documenti crea problemi di spazio e di accessibilità all'archivio.
Quella dei saldi on line è solo una delle innovazioni realizzate per favorire, attraverso strutture sempre più attente alla qualità dell'organizzazione e dei processi di lavoro, una maggior efficacia dei servizi rivolti a cittadini, professionisti, imprese private e non profit.
L'altra grande novità tecnologica e organizzativa messa in campo dal Comune di Cervia riguarda il rilevamento dei dati per le statistiche alberghiere, che ha come obiettivo finale l'eliminazione totale del supporto cartaceo e la necessaria mole di lavoro e tempo per elaborare i dati raccolti. Proprio in questi giorni è partita, in fase sperimentale, la rilevazione telematica dei dati in alcuni alberghi del territorio.
"Anche in questo caso - continua il Sindaco Zoffoli - l'innovazione produce un rilevante risparmio di tempo e risorse. Fino a ora per elaborare le statistiche alberghiere, fonte fondamentale per conoscere e capire i flussi turistici in città, gli alberghi, i camping e gli altri esercizi ricettivi dovevano consegnare le registrazioni dei clienti alle associazioni, che a loro volta li trasmettevano agli Iat comunali per l'elaborazione delle statistiche da trasmettere in Provincia. Una volta conclusa la fase sperimentale, con una manciata di minuti per compilare il modulo on line, gli operatori potranno velocizzare gli iter burocratici attraverso un'organizzazione del lavoro più snella, basata sulle nuove tecnologie. Contiamo, dopo questa prima fase di sperimentazione, di allargare progressivamente il nuovo servizio anche alle altre strutture ricettive".
Anche in questo caso per capire la portata dell'innovazione basta il dato delle schede prodotte in un anno: circa 50 mila. Il progetto "statistiche alberghiere on line" verrà presentato domani mattina alle associazioni degli albergatori cittadine.
Altri progetti del Comune digitale sono in corso di attivazione.
Il Piano Integrato di cambiamento, denominato "Comune digitale", predisposto dal Comune di Cervia, nel maggio scorso ha ottenuto un riconoscimento a Roma nell'ambito del Forum della Pubblica amministrazione 2004, alla presenza del ministro della Funzione Pubblica Luigi Mazzella. A ritirare il premio fu Roberto Zoffoli, allora assessore alle nuove tecnologie, che insieme al Segretario Generale Carmelo Cilia e al servizio Controllo Interno-Informatica ha coordinato il progetto. L'investimento per il 2004 (per assistenza tecnica, moduli software, ecc.) è stato di 31.440 euro.

L'Ufficio stampa

Cervia, 18 gennaio 2005