Il Bilancio di previsione 2009

Il Bilancio di previsione 2009, la cui presentazione è all'ordine del giorno del Consiglio comunale di giovedì 27 novembre - nonostante il quadro normativo imposto dalle Leggi del Governo Berlusconi, che compromettono pesantemente l'autonomia degli Enti locali e ne limitano la programmazione finanziaria -, è stato redatto all'insegna della continuità con il passato e, ancora una volta, "con uno sguardo attento e fiducioso al futuro".

La proposta di bilancio in estrema sintesi non prevede alcun incremento della pressione fiscale sui cittadini, prevede un incremento delle entrate attraverso la lotta all'evasione tributaria, conferma gli impegni ai vari Servizi del Comune e l'incremento delle risorse destinate al Settore Servizi sociali e sanità. Questo per garantire - soprattutto in vista di un anno, il 2009, che si preannuncia difficile per l'economia delle famiglie e delle imprese - la quantità e la qualità dei servizi erogati, potenziandone anche alcuni ritenuti strategici, e che rientrano tutti nella sfera dei servizi ai cittadini e di sostegno alle famiglie, e per proseguire il processo di sviluppo complessivo della città e della sua economia.

Di notevole rilevanza la cifra destinata agli investimenti, che sfiora i 30 milioni di euro. Tale incremento delle risorse per gli investimenti è dovuto principalmente a tre fattori: l'oculata gestione finanziaria di questa Legislatura, che ha sensibilmente ridotto l'indebitamento dell'Ente (per il 2009 solo il 13 per cento delle risorse utilizzate); l'evidente capacità di attrarre contributi di soggetti terzi, sia pubblici sia privati (vedi l'esempio della convenzione per la sistemazione dell'incrocio tra la Statale Adriatica e la 71bis); la valorizzazione del patrimonio pubblico attraverso alienazioni di beni ritenuti non strategici per la città.

 

ENTRATE

             Le risorse correnti complessive ammontano a euro 31.500.136,51 e riguardano entrate tributarie, contributi e trasferimenti, entrate extratributarie.

              Le entrate tributarie sono previste in 17.298.810 euro, in aumento - rispetto all'assestato 2008 - di 520.289 euro dovuto principalmente all'aumento del gettito stimato per l'imposta comunale sugli immobili (riclassamento microzona Milano Marittima).

 

  • L'I.C.I è l'entrata più importante del Comune, in quanto rappresenta il 45 per cento delle entrate ordinarie ed è pari a 14 milioni 176 mila euro (di cui 900 mila a titolo di recupero evasione tributaria).

Rimangono invariate le detrazioni per abitazione principale, pari a 103,29 euro (per quelle tipologie di alloggi non esentate dal pagamento) e le aliquote:

ordinaria 6,80 per mille

per abitazione principale ("prima casa") 5 per mille

per alloggi a disposizione ("seconda casa") 7 per mille.

La variazione in aumento deriva principalmente dal potenziamento dell'attività di recupero evasione e dagli effetti del processo di riclassamento delle unità immobiliari site nella microzona di Milano Marittima, attivato in attuazione a quanto disposto dalla Legge Finanziaria 2005 e concluso nel 2008.

Va tenuto altresì conto che il minor gettito I.C.I. conseguente all'esenzione stabilita dal Governo è stimata, sulla base dei dati attualmente disponibili, in 3.049.000 euro, e che tale minor gettito tributario è stato iscritto nel bilancio quale trasferimento compensativo da parte dello Stato.

  • l Addizionale comunale Irpef. Rimane allo 0,4 per cento (uno dei più bassi della Provincia). La previsione delle entrate per l'addizionale Irpef è complessivamente di 1.350.000 euro. Restano invariate l'imposta pubblicità e pubbliche affissioni, il cui gettito previsto è di 375 mila euro (con una quota di recupero evasione pari a 35 mila euro). Per la Tosap si prevede un gettito di 540 mila euro (con una quota di recupero evasione pari a 65 mila euro).
  • l Contributi e trasferimenti. La previsione per l'esercizio 2009 dei contributi e trasferimenti correnti di enti terzi ammonta a 6.601.866,67 euro.
  • l Entrate extratributarie. Le entrate extratributarie (utili delle società partecipate, interessi su anticipazioni e crediti, proventi dei beni dell'ente) sono previste in 7.599.459,84 euro.
  • Entrate da permessi di costruire (ex oneri urbanizzazione): si stima un'entrata di circa 4 milioni e 500 mila euro, circa 60 per cento dei quali (2 milioni 706 mila) verranno destinati alle spese correnti e il resto agli investimenti.  

SPESE

La spesa corrente complessiva è di euro 31.602.717,84 e risulta così articolata rispetto ai 10 capitoli del programma:

 

 

RIEPILOGO PER PROGRAMMA - SPESE CORRENTI

PREVISIONE 2009

 

1

TERRITORIO E AMBIENTE

3.090.383,11

2

COESIONE SOCIALE, FAMIGLIA, SANITA' E SERVIZI

3.179.306,53

3

SICUREZZA E LEGALITA'

2.484.526,00

4

SVILUPPO, IMPRESE E LAVORO

2.205.874,00

5

LE RISORSE CITTADINE; VOLONTARIATO, ASSOCIAZIONI, GIOVANI

457.094,05

6

SCUOLA E FORMAZIONE

2.946.651,72

7

CULTURA

847.761,14

8

VALORIZZAZIONE CENTRI ABITATI

3.183.706,30

9

PARCHEGGI, TRASPORTI E MOBILITA'

2.000.062,12

10

FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA COMUNALE

             11.207.352,87

 

TOTALE

31.602.717,84

 

La spesa del personale è aumentata prevalentemente per l'adeguamento del contratto di lavoro e per l'incremento della dotazione occupazionale dei servizi. L'aumento delle spese per beni e servizi è collegato sia all'adeguamento al tasso di inflazione programmato sia al potenziamento di alcuni servizi.

 

INVESTIMENTI

Al fine di proseguire il processo di sviluppo e miglioramento della città, l'Amministrazione comunale ha inoltre deciso di destinare quasi 30 milioni di euro (per l'esattezza 29.461.611,40 euro) agli investimenti. Il che equivale a un aumento del 65 per cento rispetto agli investimenti del 2008 (17.830.173 euro) e rappresenta il valore più alto degli investimenti effettuati negli ultimi 4 anni.

Gli investimenti previsti riguardano in modo particolare la riqualificazione e la sistemazione di strade e zone del territorio (con l'obiettivo anche di aumentare la sicurezza stradale) e la realizzazione di strutture fondamentali per permettere lo sviluppo della località e l'innalzamento della qualità della vita dei cittadini.

Tra le voci maggiori nel capitolo investimenti figurano 978.000 euro per interventi sul territorio e l'ambiente, riqualificazione del verde, interventi sulle pinete, sulle alberature e nelle aree verdi; 500 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria nella Casa di Risposo "Busignani", di cui è già programmato anche l'ampliamento; 350.000 euro per l'intervento di dragaggio del porto canale; 605 mila euro di interventi negli impianti sportivi (Centro sportivo di Pisignano, Stadio dei Pini, palestra di Milano Marittima, palazzetto dello Sport); 340.000 euro di investimenti sulle scuole; 5.690.000 euro per la sistemazione di piani viabili, manti stradali, marciapiedi; 1.160 mila euro per la realizzazione e il completamento di pista ciclabili; 1.900 mila euro per la sistemazione del porto canale tra il ponte Cavour e il ponte dell'Ospedale; 1.550.000 euro per interventi su edifici comunali. La voce più consistente degli investimenti previsti nel territorio (13 milioni 140 mila euro) è, come già detto, la messa in sicurezza della viabilità sulla Statale Adriatica nell'incrocio con la ex 71 bis. Di seguito il riepilogo per progetto.

 

 

RIEPILOGO PER PROGETTO

PREVISIONE

 

 

ANNO 2009

A)

PROGETTO A

TERRITORIO E AMBIENTE

1.768.000,00

B)

PROGETTO B

COESIONE SOCIALE, FAMIGLIA, SANITA' E SERVIZI

550.000,00

C)

PROGETTO C

SICUREZZA E LEGALITA'

461.226,70

D)

PROGETTO D

SVILUPPO, IMPRESA E LAVORO

350.000,00

E)

PROGETTO E

LE RISORSE CITTADINE: VOLONTARIATO, ASSOCIAZIONI E GIOVANI

605.000,00

F)

PROGETTO F

SCUOLA E FORMAZIONE

340.000,00

G)

PROGETTO G
CULTURA

150.000,00

H)

PROGETTO H

VALORIZZAZIONE DEI CENTRI ABITATI

408.619,70

I)

PROGETTO I

PARCHEGGI, TRASPORTI E MOBILITA'

21.990.000,00

L)

PROGETTO L

FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA COMUNALE

2.838.765,00

 

TOTALE

]29.461.611,40

Dopo la presentazione in Consiglio Comunale giovedì 27 novembre, la proposta di Bilancio preventivo 2009 nei prossimi giorni verrà presentata - come di prassi - a tutte le realtà sociali ed economiche della città (Consigli di zona, sindacati, Associazioni di categoria). L'obiettivo è quello di approdare in Consiglio Comunale per la discussione e l'approvazione entro fine anno.

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